Stefano Travaglia ha battuto Ryan Peniston 7-6(4) 2-6 6-2 in semifinale al torneo ATP Challenger Tenerife 3. In finale ci sarà anche Matteo Gigante, che ha sconfitto due avversari in un giorno: lo spagnolo Llamas Ruiz e il connazionale Riccardo Bonadio in semifinale. Dopo la vittoria di Arnaldi della scorsa settimana, sarà ancora azzurro il trofeo dell’isola spagnola.

Dopo quella di una settimana fa tra Matteo Arnaldi e Raul Brancaccio, ci sarà un’altra finale tutta azzurra a Tenerife. Matteo Gigante e Stefano Travaglia hanno vinto le rispettive semifinali nel terzo torneo ATP Challenger organizzato da MEF Tennis Events all’Abama Tennis Academy. Doppio successo per Gigante che, dopo aver battuto ad inizio giornata Pablo Llamas Ruiz per 6-2 6-4, ha rimontato in semifinale Riccardo Bonadio vincendo con lo score di 5-7 7-6(3) 6-3. Decisivo il terzo parziale anche per Travaglia, che da wild card si è spinto in finale battendo in semifinale la quinta testa di serie Ryan Peniston con il punteggio di 7-6(4) 2-6 6-2.

Matteo Gigante è rientrato nel torneo da lucky loser dopo la sconfitta contro Giovanni Fonio nel turno decisivo delle qualificazioni. Tuttavia, a causa di un dolore ad un piede e di un virus, la settimana sembrava compromessa. Ben due le partite disputate nella giornata di sabato per lui. Tutto facile nella mattina contro l’ultimo superstite iberico Pablo Llamas Ruiz, sconfitto per 6-2 6-4. Il derby contro Bonadio è stato ben più difficile e ha visto Gigante prevalere in rimonta per 5-7 7-6(3) 6-3: “Nel primo match sono stato bravo a chiudere senza perdermi via, poi ho ricaricato le energie per il match con “Bonny” che è stata una vera battaglia. I problemi di inizio settimana? Era destino. L’ho detto a Filippo Tarroni – assistant coach del Galli Tennis Team – già dopo la sconfitta nelle qualificazioni e da quel momento è uscito un bel torneo. Adesso manca la ciliegina sulla torta”. Il trionfo e poi le lacrime per il ventunenne capitolino, che giocherà la prima finale ATP Challenger della propria carriera. Dall’altra parte della rete ci sarà Stefano Travaglia, avversario che la settimana scorsa aveva battuto per 6-3 6-1 nelle qualificazioni del Tenerife Challenger 2. I due hanno un ottimo rapporto e recentemente si sono allenati insieme all’Enjoy Sporting Club: “A Roma stiamo giocando spesso. La partita della settimana scorsa non conta nulla, Stefano sta giocando benissimo e sarà un grande finale”.

Dopo la vittoria su Peniston, queste le parole di Travaglia: “Dall’inizio è stato un match duro e nel primo set ho subito speso molte energie fisiche e mentali. Nel secondo set il mio avversario ha cambiato passo, ma nel terzo ho ritrovato il mio miglior tennis. Sono stato bravo a gestire i momenti cruciali per tutta la settimana e questo è davvero importante, soprattutto in una settimana dove tutti i giocatori consumano energie mentali”. L’ultima finale giocata da Travaglia, che al momento scala virtualmente novantotto posizioni assicurandosi il ritorno alla soglia della top 300, risale al titolo vinto in Romania a Sibiu a settembre 2021: “Conosco bene Matteo e siamo amici. Spero di giocare un’altra buona partita, poi vedremo chi vincerà”.

Quarti di finale

Matteo Gigante (LL) b. Pablo Llamas Ruiz (WC) 6-2 6-4

Semifinali

Matteo Gigante (LL) b. Riccardo Bonadio 5-7 7-6(3) 6-3

Stefano Travaglia (WC) b. Ryan Peniston (5) 7-6(4) 2-6 6-2