Domina l’Italia al Challenger 80 di San Benedetto del Tronto, torneo in cui ben 3 azzurri sono approdati in semifinale: Luciano Darderi, Andrea Vavassori e Raul Brancaccio
Domina l’Italia al Challenger 80 di San Benedetto del Tronto, torneo in cui ben 3 azzurri sono approdati in semifinale: uno di questi è l’ormai certezza di nome Luciano Darderi, che ha staccato un pass per il penultimo atto grazie al successo maturato ai danni di Giovanni Fonio. 6-4 6-1 il punteggio in favore dell’italo-argentino, che, grazie ai punti messi in cascina, è già certo di ritoccare il suo best ranking, virtualmente al numero 173 delle classifiche. Il suo prossimo avversario sarà Raul Brancaccio, che ha sconfitto un po’ a sorpresa Matteo Arnaldi per 6-1 3-6 7-5, al termine di una battaglia durata 2 ore e 32 minuti e nella quale, sul 4-4 della frazione decisiva, ha dovuto cancellare due palle break che avrebbero – se concretizzate – spedito il più giovane azzurro a servire per il match.
Nella parte alta del tabellone, invece, si fa strada Andrea Vavassori, il quale ha dominato contro il teenager brasiliano Pedro Boscardin Dias, sconfitto con lo score di 6-1 6-1: il torinese, al numero 224 del ranking live, si avvicina sempre più all’idea di poter debuttare tra i primi 200 del mondo. Per farlo, però, dovrà continuare a vincere questa settimana, a partire dalla semifinale contro l’argentino Renzo Olivo, unico tennista non italiano giunto al penultimo atto della manifestazione marchigiana. 6-1 4-6 6-2 il successo del numero 208 del mondo su Andrea Pellegrino, che non è riuscito, dunque, a sfruttare la testa di serie numero 1 della quale ha potuto usufruire al momento del sorteggio.