Luca Nardi non riesce a coronare con un titolo l’ottima settimana di cui si è reso protagonista nel Challenger 100 di Pune: il pesarese si è arreso a Max Purcell nell’atto conclusivo, con l’australiano che ha vinto 6-2 6-3 e si è garantito, a quasi 25 anni, l’ingresso in Top 100 per la prima volta in carriera

Luca Nardi non riesce a coronare con un titolo l’ottima settimana di cui si è reso protagonista nel Challenger 100 di Pune, appuntamento indiano che ha visto tanti ottimi tennisti a caccia di punti importanti per il ranking. Il pesarese si è arreso nettamente a Max Purcell nell’atto conclusivo, con l’australiano che ha vinto 6-2 6-3 e si è garantito, a quasi 25 anni, l’ingresso in Top 100 per la prima volta in carriera: da lunedì, infatti, sarà numero 95 del mondo. Settimana da incorniciare per il campione in carica di Wimbledon nel doppio maschile, il quale, dopo aver perso il primo set al primo turno, ha poi dominato in lungo e in largo contro chiunque: 3-6 6-3 6-0 a Sasikumar Mukund, 6-2 6-4 a Dimitar Kuzmanov, 6-0 6-2 a Francesco Maestrelli e 6-2 6-3 a Miljan Zekic, prima di eliminare, appunto, Nardi con il medesimo punteggio. Per quanto concerne l’italiano, invece, certamente un’ottima settimana che potrà infondergli tanta fiducia, soprattutto visto che l’anno era cominciato in maniera piuttosto deludente: arrivato ai nastri di partenza con un record di 5-8 nel 2023, l’azzurro è riuscito ad ottenere la quarta finale Challenger della sua carriera, il che lo avvicinerà moltissimo al suo best ranking (126, risalente al 7 novembre 2022): a partire dal prossimo aggiornamento delle classifiche, il 19enne marchigiano occuperà la posizione