Si è fermata ai quarti di finale la corsa di Matteo Berrettini nell’ATP Challenger 175 di Phoenix: il tennista romano è stato sconfitto dal russo Alexander Shevchenko, uscito dal campo vincitore grazie al punteggio di 6-4 3-6 6-3
Si è fermata ai quarti di finale la corsa di Matteo Berrettini nell’ATP Challenger 175 di Phoenix, torneo che l’azzurro aveva già vinto nel 2019 e che è tornato a giocare quest’anno, accettando una wild card. Il tennista romano è stato sconfitto dal russo Alexander Shevchenko, uscito dal campo vincitore grazie al punteggio di 6-4 3-6 6-3, maturato dopo due ore di gioco. Si tratta dell’ennesimo risultato piuttosto amaro per Berrettini quest’anno, che ha confermato di star affrontando un difficile periodo e non è apparso assolutamente sul pezzo, a dire la verità, un po’ durante tutti e i tre match disputati questa settimana.
Bene con la prima di servizio, con cui ha vinto oltre l’80% dei punti, ma l’azzurro ha faticato davvero troppo con la seconda palla, venendo spesso aggredito dall’avversario e registrando una resa del 40%, dato insolitamente basso per uno dalle sue qualità. A prescindere dal risultato, il finalista di Wimbledon 2021 è lontano dalla sua miglior versione e sembra avere ancora bisogno di ancora un bel po’ tempo per ritrovarsi. Il suo prossimo appuntamento sarà il Masters 1000 di Miami, dove tenterà di sfruttare il suo status di testa di serie per fare più strada possibile.