Luca Vanni, Matteo Viola e Andrea Arnaboldi vincono all’esordio nel tabellone principale
Luca Vanni batte Tristan Lamasine nel match valevole per il primo turno al Challenger di Parma 2020. L’azzurro, arrivato dalle qualificazioni, si impone in due set con il punteggio di 6-2 6-4 e approda al secondo match del main draw. “Ho giocato una buona partita – ha detto Vanni dopo il successo -. Ho iniziato bene, il mio avversario non ha mai smesso di crederci e nel secondo set ha cercato di tirar fuori qualcosa in più. Io comunque sono rimasto concentrato punto dopo punto e l’ho chiusa come dovevo. Sono contento, erano 8 mesi che non disputavo un torneo internazionale“. Vanni ha poi commentato anche i recenti risultati dei tanti promettenti giovani italiani: “Li vedo molto bene. Sono tutti ragazzi umili e tranquilli, con la testa sulle spalle: dobbiamo lasciarli in pace, vedremo dove arriveranno”.
Arrivano due vittorie anche per gli altri due italiani impegnati quest’oggi in Emilia Romagna. Andrea Arnaboldi supera Malek Jaziri in due set (6-3 6-4), mentre Matteo Viola passa il turno dopo il ritiro di Dmitry Popko sul punteggio di 6-4 1-0.
A Parma presente anche il tecnico Umberto Rianna, che si è espresso sul torneo in corso: “Credo che sia doveroso un ringraziamento a Marcello Marchesini e allo staff di MEF Tennis Events per il coraggio nell’organizzare tanti tornei in un anno così complicato. Il Palazzetto dello Sport è bellissimo, piange il cuore a vederlo senza pubblico. In ogni caso, uno dei motivi dell’impressionante crescita del tennis italiano è il grande numero di tornei disputati nel nostro paese: solo giocando partite di livello con continuità i nostri ragazzi possono acquisire rapidamente esperienza e consapevolezza”.