Dalle due semifinali della Tennis Napoli Cup esce vittorioso solamente un italiano: è Andrea Pellegrino, che ha beneficiato del ritiro nel secondo set di Ajdukovic. Travaglia sconfitto in tre set da Griekspoor

Non ci sarà la finale tutta italiana alla Tennis Napoli Cup. La giornata era iniziata bene con la vittoria di Andrea Pellegrino, che dopo aver conquistato il primo set con il risultato di 6-2 e dopo aver confermato il break nel secondo set, aveva visto il suo avversario Duje Ajdukovic ritirarsi a causa di un problema fisico. Sembrava fatta per l’ultimo atto all’insegna dei colori azzurri a Napoli, ma Stefano Travaglia, dopo aver dominato per 6-2 il primo set, ha ceduto a Tallon Griekspoor il secondo e il terzo parziale, rispettivamente con i risultati di 6-4 e 6-2.

Partendo dalla sconfitta di Stefano Travaglia, nel primo set il marchigiano aveva iniziato conquistando quattro game consecutivi ed era riuscito a salire 4-0 per poi chiudere il primo set sul 6-2. Complici un alto rendimento al servizio del numero 91 del mondo, che ha conquistato il 75% di punti con la prima in campo e le molte difficoltà dell’olandese, il set si è concluso velocemente in 27 minuti

Dal decimo gioco del secondo parziale è cambiata l’inerzia della partita, quando Travaglia serviva per rimanere nel set sotto 4-5. È arrivato infatti il break decisivo che ha regalato il set a Griekspoor. L’italiano ha perso quindi il controllo del suo gioco e l’olandese ha chiuso anche la terza frazione sul risultato di 6-2.

Veloce e senza troppe sofferenze invece, la vittoria di Pellegrino, in una partita durata solamente un set e mezzo a causa del ritiro del serbo nel secondo. Arriva dunque un’altra soddisfazione per il 24enne di Bisceglie, che da quando si affianca a Luca Vanni ha conquistato risultati importantissimi, riuscendo a scalare oltre 100 posizioni nel ranking ATP e a raggiungere proprio questa settimana il suo best ranking alla posizione numero 216.

Vanni, che fino ad agosto era ancora in campo nel circuito, ha deciso di intraprendere la strada dell’allenatore per far crescere Andrea Pellegrino. Del suo allievo, l’ex tennista toscano ha parlato così: “Il merito è tutto suo, io cerco solo di portare a lui le mie esperienze da giocatore professionista e di trasmettergli le sensazioni vissute. Poi tocca ad Andrea vincere le partite”. E ancora: “Pellegrino è sicuramente un ragazzo sul quale lavorare tanto e bene, cercava i punti ATP per entrare nelle qualificazioni dell’Open d’Australia del 2022 e credo ci sia riuscito. Operazione conclusa bene, ora toccherà a lui decidere per un futuro più ampio”.

L’appuntamento è quindi fissato: Andrea Pellegrino sfiderà Tallon Griekspoor a partire dalle 15, per la finale della Tennis Napoli Cup.