Al Challenger di Francavilla al Mare è la prima volta di Matteo Arnaldi, che batte un commovente Francesco Maestrelli dopo quasi tre ore e conquista il più importante trofeo della sua giovane carriera

La prima volta non si scorda mai e sarà difficile che questa possa fare eccezione per il giovane Matteo Arnaldi, ventunenne nato a Sanremo, che, nel Challenger di Francavilla al Mare, ha conquistato il suo primo trofeo a questi livelli, al termine di una finale fantastica e vinta, dopo 2 ore e 57 minuti, contro un commovente Francesco Maestrelli, che ha ceduto solamente per 6-3 6-7 6-4 dinanzi al più quotato connazionale. I 50 punti messi in cascina questa settimana permettono al ligure di guadagnare la bellezza di 41 posizioni in classifica mondiale, migliorando il proprio best ranking e issandosi alla posizione numero 239. Enormi progressi anche per Maestrelli, il quale, forte di un anno in meno sulla carta d’identità, può godersi la sua nuova miglior posizione della carriera, a soli 3 gradini da quella top 400 che può consentire l’ingresso nelle qualficiazioni di tornei Challenger anche più prestigiosi. Per entrambi, ora, non ci sarà tempo di fermarsi: il Challenger di Vicenza attende e chissà che, considerando la grande quantità di fiducia incamerata, non sia alle porte un’altra settimana da ricordare.