Mats Moraing vince la battaglia contro Quentin Halys e fa suo il titolo

Mats Moraing batte Quentin Halys e si aggiudica gli Internazionali di Tennis Città di Forlì “Memorial Piero Contavalli”. Nella finale del torneo organizzato d MEF Tennis Events al circolo Tennis Villa Carpena, il tedesco si è imposto con il punteggio di 3-6 6-1 7-5 in un’ora e 41 minuti di gioco, annullando due match point al rivale transalpino.

Gioia ed emozione nelle parole di Moraing dopo il terzo trionfo Challenger della carriera: “È stata una grande battaglia, avrebbe meritato di vincere Halys. Ha giocato uno splendido torneo, gli auguro il meglio per il resto della stagione. Per me è stata una settimana indimenticabile, è stato molto bello tornare a sentire gli applausi del pubblico in tribuna”. Trionfano in doppio il peruviano Sergio Galdos e il brasiliano Orlando Luz, giustizieri in finale della coppia argentina composta da Pedro Cachin e Camilo Ugo Carabelli con lo score di 7-5 2-6 10/8.

Al termine della premiazione, il consueto bilancio di fine torneo di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events: “I Challenger sono importanti soprattutto per i giovani, che in manifestazioni come queste hanno la chance di mettersi in mostra e di competere con giocatori più grandi e quotati di loro. In questo senso sono contento delle performance dei ragazzi azzurri arrivati sino ai quarti di finale e, in generale, del livello espresso dai tennisti in tutto il corso del torneo. La presenza del pubblico sugli spalti? Era importante per i protagonisti in campo ma lo era molto anche per noi organizzatori: è un grande segnale che dimostra che stiamo tornando alla normalità”. I prossimi tornei targati MEF Tennis Events saranno i Challenger di Perugia e Todi, in programma a inizio luglio: “Siamo già pronti. Ci sono solo alcuni dettagli da sistemare, ci lavoreremo nei prossimi giorni e faremo in modo che siano due tornei indimenticabili. Sono due manifestazioni importanti nel panorama tennistico nazionale e internazionale, con tradizione: daremo il massimo”.