La testa di serie numero 1 del torneo friulano in rimonta batte in rimonta l’argentino Thiago Tirante e vola ai quarti. Gaio si arrende ad un infermabile Etcheverry. Out anche Forti.

Delineati i quarti di finale nel Challenger di Cordenons. Non fallisce l’approdo negli ultimi otto, nonostante l’enorme sofferenza, Stefano Travaglia. La testa di serie numero 1 del torneo friulano agli ottavi ha prevalso in rimonta, 6-7(7) 6-3 6-4 sull’argentino Thiago Agustin Tirante, la scorsa settimana finalista a Trieste. Successo complicato quindi per il numero 98 del mondo, che ora si troverà di fronte un altro tennista albiceleste per un posto in semifinale. Si tratta di Andrea Collarini, che approda ai quarti dopo aver rifilato un perentorio 6-1 6-3 in un’ora e sedici minuti al qualificato Francesco Forti, autore comunque di uno splendido percorso e di un ottima vittoria all’esordio su Luca Nardi.

Infine la sfida giornaliera fra Italia e Argentina a Cordenons si è conclusa con l’affermazione per 6-4 6-3 di un “on fire” Tomas Martin Etcheverry ai danni di Federico Gaio, ottava testa di serie del tabellone, nel remake della semifinale di Todi. Ennesima performanca di incredibile solidità da parte del 22enne di La Plata, che conquista il quindicesimo successo negli ultimi sedici match disputati ed ottiene il decimo quarto di finale Challenger in stagione. Tra lui e la semifinale ora ci sarà il peruviano Juan Pablo Varillas, numero 127 del ranking ATP.