Casper Ruud giocherà gli Australian Open da testa di serie numero 2, senza neanche un punto da difendere e forte di un record che, nella passata stagione, è stato invidiabile a livello Slam: ecco il suo obiettivo per il primo Major della stagione

Casper Ruud giocherà gli Australian Open da testa di serie numero 2, senza neanche un punto da difendere (nel 2022 fu assente causa un infortunio alla caviglia) e forte di un record che, nella passata stagione, è stato invidiabile a livello Slam: tre Major disputati e due finali raggiunte, per un totale di 13 vittorie e sole 3 sconfitte nei tornei più importanti del mondo. E ci arriverà anche con la concreta possibilità di diventare numero 1 del mondo, evento che si verificherà qualora il norvegese dovesse spingersi fino all’ultimo atto degli Australian Open. Com’è solito fare, Ruud non ha voluto però correre troppo e, intervistato in conferenza stampa, ha affermato di preferire un approccio più umile in termini di obiettivi e di aspettative. “Cerco di rimanere umile – ha affermato il finalista in carica delle Nitto ATP Finals – e so che non arriverò a due finali del Grande Slam ogni anno per il resto della mia carriera. Mi piacerebbe farlo e darò tutto me stesso per far sì che ciò possa nuovamente accadere, ma so che è complicato. Dal mio punto di vista, arrivare ai quarti di finale sarebbe un buon risultato, anche una semifinale”.