Le struggenti parole della tennista francese, che in un’intervista rilasciata a L’Équipe ha confessato di aver gravemente sofferto di bulimia
Caroline Garcia è senza dubbio una delle tenniste più in forma del momento, seconda solamente ad Iga Swiatek. Con la vittoria nel WTA 1000 di Cincinnati e il titolo conquistato alle WTA Finals lo scorso anno, la tennista francese è tornata ai livelli che più le competono, sino ad eguagliare il suo best ranking alla posizione numero 4 della classifica mondiale.
Eppure, prima di tornare al top, la ventinovenne transalpina ha dovuto attraversare diversi momenti difficili nella sua vita: “Ognuno è diverso. Ci sono persone che smettono di mangiare, ma per me è stato il contrario: ho trovato rifugio nel cibo – ha rivelato Garcia a L’Équipe -. Ti senti così vuota e così triste che hai bisogno di riempirti in qualche modo. Tutto questo era causato dall’angoscia di non riuscire a fare quello che volevo in campo, di non vincere e soffrire fisicamente. Sono stati dei momenti di crisi. Mangiare mi tranquillizzava e mi calmava per qualche minuto. Sappiamo tutti che non è qualcosa di permanente, che non dura a lungo, ma è stata una via di fuga. Era incontrollabile. Quando sei sola, è ancora più difficile da controllare, e nel tennis passi molto tempo da sola nella tua camera d’albergo“.
“Ero arrivata ad un punto in cui ero troppo critica con me stesso. Sono il tipo di persona che misura tutto al millimetro, anche il peso. Ero completamente caduta negli eccessi – continua la francese, che sembra fortunatamente essersi messa ormai alle spalle quel brutto periodo -. Se ora mi viene voglia di mangiare una pizza fuori pasto, la prendo e smetto di farmi problemi. Oggi è tutto più bello. Mi diverto, mi prendo cura di me stessa. Ad esempio, ho mangiato una pizza il giorno prima della mia partita contro Kasatkina alle WTA Finals e il giorno dopo sono rimasta in campo per due ore e mezza!“.