Secondo quanto riportato nelle ultime ore, Carlos Moya, allenatore di Rafael Nadal, non avrebbe gradito la decisione, presa dagli organizzatori del Roland Garros, di non ascoltare le preferenze del maiorchino e aver programmato per la serata il quarto di finale contro Novak Djokovic

Parole durissime quelle pronunciate da Carlos Moya, coach di Rafael Nadal, all’emittente francese RMC Sport. L’ex numero 1 al mondo, infatti, non avrebbe affatto gradito la decisione, presa dagli organizzatori del Roland Garros, di programmare il quarto di finale tra il maiorchino e Novak Djokovic per la prossima sessione serale. Qualche giorno fa, infatti, il numero 5 della attuali classifiche avrebbe espressamente riferito di non amare giocare sulla terra di sera, dal momento che le sue palle alte perdono di efficacia e le condizioni del campo diventano più pesanti.

“La sfida tra Nadal e Djokovic – ha dichiarato Moya – non avrebbe dovuto essere programmata di sera. Rafa è il 13 volte campione del Roland Garros e, se fa una richiesta, dev’essere ascoltato. Ma capiamo che è tutta una questione di business, non possiamo far altro che accettare la situazione”.

Situazione che non sembra riguardare, al contrario, l’angolo del campione in carica parigino. “Non ho grandi preferenze in merito – ha spiegato Djokovic in conferenza stampa –: ci sono avversari contro i quali penso sia più facile giocare di giorno e altri che preferirei incontrare di sera. Detto questo, noi tennisti possiamo avanzare delle proposte, ma alla fine l’ultima parola spetta sempre al torneo e alle televisioni“.