Ai microfoni di Sky Sport il tennista bolognese ha voluto fare una dedica speciale al suo storico compagno di doppio dopo il trionfo in Coppa Davis
Mentre a Malaga l’Italia capitanata da Filippo Volandri alzava al cielo la seconda Coppa Davis della sua storia, qualche chilometro più in là, sempre in Spagna, Fabio Fognini tornava a trionfare sulla terra rossa di Valencia grazie al successo in finale su Roberto Bautista-Agut.
Grande escluso della spedizione andalusa, proprio il ligure è stato ricordato al termine dalla premiazione dal suo grande amico e storico compagno di doppio Simone Bolelli, che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Ci tenevo, ci speravo, sapevo che questa poteva essere la volta buona. Siamo partiti da Bologna con grandi sofferenze, siamo arrivati qui salvandoci nei quarti al doppio e in semifinale con Jannik che annulla tre match point. Tutti segnali che ci hanno fatto capire che poteva essere la volta buona. Io ho fatto poco, gli altri ragazzi hanno fatto capire di essere dei campioni. Sono contento per Arnaldi perché, dopo aver perso con l’Olanda con tre match point a favore, aveva bisogno della vittoria di oggi. Spiace per Musetti che ha perso ieri, ma avrà sicuramente altre possibilità per rendersi protagonista. Vorrei poi fare dei ringraziamenti. Uno alla mia famiglia, soprattutto a mio padre, che sta attraversando un momento non semplicissimo e non poteva essere qui. L’altro è a mio fratello Fognini, ho passato con lui quindici anni di Davis, un ringraziamento speciale a lui, oggi ho visto che ha vinto un Challenger, gli auguro di tornare ai suoi livelli perché se lo merita“.