Tathiana Garbin commenta la sfida di Billie Jean King Cup Finals che l’Italia ha perso per 3-0 contro la Svizzera di Belinda Bencic

Debutto da dimenticare al più presto per l’Italia nelle Billie Jean King Cup Finals di Glasgow, con le azzurre che sono state battute dalla Svizzera con un netto e rotondo 3-0. Dopo la sconfitta in lotta, con tanto di match point non sfruttato, di Elisabetta Cocciaretto contro Jil Teichmann e la battuta d’arresto di Jasmine Paolini al cospetto di Belinda Bencic, perde anche la coppia Paolini/Trevisan contro il duo elvetico Bencic/Teichmann, che ha trionfato con il punteggio di 7-6 6-1 e ha chiuso sul 3-0 una sfida che costringe l’Italia a dover sperare in un miracolo per passare il turno. Al termine degli incontri odierni, capitan Tathiana Garbin ha parlato con la stampa a ha commentato con la necessaria freddezza una partita nella quale eravamo sfavoriti già ai nastri di partenza.

“Il principale rammarico è per Cocciaretto – ha affermato l’ex numero 22 del mondo –, che è arrivata a match point e per un punto non è riuscita a portare a casa la vittoria. Sono comunque fiera di lei, perché a 21 anni ha dimostrato di saper ben figurare in un contesto di altissimo livello come questo, attaccando bene la rete e facendo tatticamente quello che doveva fare. Dal 5-2 in suo favore del terzo set è mancato forse un pizzico di coraggio, tuttavia vanno dati i meriti all’avversaria, che ha saputo creare dubbi in Elisabetta con alcuni colpi da applausi”.

Meno possibilità, invece, nelle altre due sfide: “Sapevamo che Paolini aveva un durissimo compito contro Bencic e forse la fortuna non è stata con lei nei momenti chiave della prima frazione. La sua avversaria è vicinissima alla top ten e sa interpretare queste partite benissimo, ha vinto trofei importanti e oggi si è visto perché. Doppio? Primo set di livello altissimo da parte delle nostre ragazze, bravissime anche sotto rete. Ma Bencic e Teichmann hanno servito meglio e questo ha fatto la differenza. Adesso penseremo alla sfida con il Canada: parlerò con le ragazze e sceglierò chi schierare negli incontri di domani“.