Le dichiarazioni della campionessa degli Us Open 2019, dopo il buon esordio nel Mutua Madrid Open.

Bianca Andreescu è partita molto bene nel Mutua Madrid Open. La canadese, presente per la prima volta nella kermesse iberica, all’esordio ha superato in tre set, 6-4 3-6 6-0, l’ostica statunitense Alison Riske. Un successo importante per la campionessa degli Us Open 2019, che è tornata sul Tour appena una settimana fa in quel di Stoccarda, dopo un periodo estremamente difficile. In precedenza l’ex numero 4 del ranking aveva infatti attraversato un crollo emotivo, per cui aveva anche deciso di fare un ritiro spirituale in Costa Rica per ritrovare sé stessa.

Questo periodo complicato è stato il principale argomento della conferenza stampa post-match e le dichiarazioni della Andreescu, a tal proposito, sono state le seguenti: “Sentivo da mesi che non potevo continuare a giocare. Così quando si è concluso Indian Wells 2021 ho deciso fermarmi. Non è stata una scelta facile, anzi, è stata una delle decisioni più difficili della mia vita ma ora posso dire che è stata anche la cosa migliori che potessi fare. In questo periodo di allontanamento dal tennis – ha proseguito la nordamericana – ho scritto musica, sono tornata a passare il tempo con gli amici, ho giocato a basket e sono andata a lezioni di ballo. Ho fatto tante cose, anche se quelle che hanno avuto maggior impatto sono state le attività di volontariato“.

A proposito del ritiro spirituale la canadese ha poi affermato: “Ero in un centro di accoglienza per donne maltrattate e ho anche lavorato in un ospedale, cercando di sostenere persone che tavano attraversando un brutto momento. C’erano persone vicino a me che avevano subito violenze sessiste e il coinvolgimento nelle loro situazioni ha cambiato la mia vita. Dopo ciò, infatti, – ha aggiunto Bianca – ho sentito nuovamente il bisogno di competere, di volermi allenare e di spingere al massimo“.

La tennista di Mississauga è pronta quindi a tornare ad esprimersi ai massimi livelli e lo farà avendo un’altra concezione della sua professione: “Prima quando perdevo mi odiavo, ora invece sento di nuovo amore per il tennis e lo percepisco come una piattaforma per migliorare come persona“. – ha dichiarato Andreescu -. Non voglio esercitare troppa pressione su me stessa, so che ho bisogno di tempo per raggiungere la mia condizione ideale. In questo momento – ha concluso – mi manca molta costanza“.