“Non è stato facile conquistarla”. Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic ripercorrono il proprio avvicinamento in un dialogo con ‘Tennis United’, condotto da Bethanie Mattek-Sands e Vasek Pospisil.
Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic sono attualmente la coppia più famosa nel mondo del tennis. Girare il mondo per 11 mesi all’anno e trovare del tempo libero da passare assieme sono due aspetti che non corrono parallelamente. Con lo stop totale del circuito professionistico, il romano e l’australiana ne hanno approfittato per allenarsi e divertirsi assieme a Boca Raton, in Florida. I due sono stati ospiti della quarta puntata di Tennis United, programma condotto da Vasek Pospisil e Bethanie Mattek-Sands. Il video-magazine è stato recentemente pubblicato dal canale Youtube dell’Atp, tra curiosità e risate legate alla vita da coppia di Matteo e Ajla.
Ad inaugurare la discussione ci ha pensato Mattek-Sands con una domanda secca: “Come è iniziata la vostra storia?”. La frequentazione trova conferme già a Wimbledon 2019: “Ci siamo conosciuti, abbiamo iniziato a passare del tempo insieme. Di solito si comincia così, no?” ha rivelato Tomljanovic. Più ironico il numero 8 al mondo: “Non è stato facile però conquistarla – ha spiegato Matteo sorridendo – in quel periodo ho dovuto lottare più fuori dal campo che dentro”.
“Sono io quello che fa sentire di più il supporto durante il match dell’altro. Anche quando vince ci mette almeno tre ore prima di rispondere ai miei messaggi”, ha affermato Berrettini in un botta e risposta divertente con la compagna. “Tu hai un team di 20 persone, è normale!”, ha ribadito Tomljanovic.
Sulla quarantena e gli allenamenti negli USA, Ajla ha rivelato di soffrire la maggior pesantezza di palla di Matteo: “All’inizio era divertente – ha ammesso l’australiana – poi però lui ha iniziato a voler migliorare i suoi colpi e dopo 40 minuti il mio braccio mi fa male. Finisce sempre che mi sembra di fare schifo, però poi mio padre mi fa notare che non è vero, che sto migliorando, solo che giocando con un uomo non si nota”.
Di seguito il video della quarta puntata di Tennis United (dal minuto 2.10 la conversazione con Matteo e Ajla).