Giornata complicata per il tennista romano, che cede in due set ad un Kecmanovic ispiratissimo ed esce di scena al debutto nel Masters 1000 monegasco

Dopo la cavalcata trionfale culminata con il titolo a Marrakech arriva uno stop pesante per Matteo Berrettini. Il tennista romano, in main draw grazie ad una wild card nel terzo Masters 1000 della stagione, cede il passo al primo turno del Rolex Monte-Carlo Masters a Miomir Kecmanovic con il punteggio di 6-3 6-1 dopo un’ora e 13 minuti di gioco.

Apparso scarico e a corto di energie dopo le fatiche in Marocco, e forse anche un po’ sorpreso dal livello messo in mostra da un avversario che era reduce da tre sconfitte consecutive (attuale numero 66 del mondo), Matteo si è arreso ai tanti problemi al servizio, colpo con il quale ha registrato un rendimento del 48% di punti vinti con la prima in campo e appena il 36% con la seconda, e agli errori di dritto che lo hanno tradito nei momenti più importanti.

In difficoltà sin dalle prime battute del match Berrettini, che ha dovuto fronteggiare anche un campo molto pesante per la pioggia, ha iniziato la sua partita perdendo la battuta nel terzo gioco. Il romano è subito riuscito a riequilibrare il punteggio mettendo a segno il controbreak del 2-2, ma poi di nuovo ceduto la battuta nel game successivo. Il nuovo break ha dato fiducia a Kecmanovic, che ha prima confermato il vantaggio e poi chiuso il primo set strappando ancora il servizio a Berrettini nel nono game. Senza storia invece il secondo parziale, con il romano ancora più falloso e sempre più in balia del serbo.

Bisognerà attendere la prossima settimana per rivedere in campo Berrettini, che parteciperà al torneo di Monaco di Baviera dove avrà a disposizione una wild card.