Il romano torna al titolo dopo quasi due anni: l’ultimo trionfo era arrivato sull’erba del Queen’s nel giugno del 2022
Non giocava una partita ufficiale dagli US Open 2023. I tanti problemi fisici e poi il cambio di allenatore: da Vincenzo Santopadre a Francisco Roig ed Alessandro Bega. Un rientro in campo che sembrava non arrivare mai. Dopo la finale persa per mano di Nuno Borges al Challenger di Phoenix ha riassaporato l’atmosfera del circuito maggiore a Miami uscendo di scena al primo turno contro Andy Murray. Ora a Marrakech, Matteo Berrettini è ufficialmente tornato.
Il tennista romano si incorona campione al Grand Prix Hassan II vincendo l’ultimo atto contro il detentore del titolo Roberto Carballes Baena con il punteggio di 7-5 6-2 dopo un’ora e 46 minuti di gioco. Matteo conquista così un trionfo che mancava dal giugno del 2022 quando, anche in quell’occasione al rientro da un infortunio, firmava la doppietta sull’erba Stoccarda-Queen’s. Per il romano arriva l’ottavo titolo in carriera, il quarto sulla terra dopo Gstaad nel 2018, Budapest nel 2019 e Belgrado nel 2021. Un successo che porta Berrettini virtualmente alla posizione numero 85 del ranking ATP.
Ad approcciare meglio il match era stato però Carballes Baena, capace di tenere a zero la battuta nel primo gioco e poi di procurarsi subito una palla break, annullata da Berrettini. Lo spagnolo resta avanti però e continua a spingere e nel quarto gioco mette a segno il break che vale il 3-1. Arriva immediata la reazione di Berrettini, che trova subito il controbreak e poi pareggia i conti sul 3-3. Nell’undicesimo gioco il romano rimonta Carballes Baena e lo porta ai vantaggi: con una gran palla corta, trova il break che lo porta avanti 6-5. Aggrappandosi al servizio, Berrettini recupera da 0-40 e chiude il primo set.
Anche nel secondo parziale è Carballes Baena ad avere le prime chance di break. Nel secondo gioco l’azzurro si salva ancora però e annulla tre palle break per impattare sull’1-1. Nel game successivo arriva il break che indirizza definitivamente il match nelle mani di Berrettini: il romano allunga e poi raddoppia il suo vantaggio, prima di chiudere in battuta la partita al secondo match point.