Il francese si sfoga sui social dopo l’eliminazione a Santiago del Cile per mano del giovane danese Rune
Non è un bel momento per Benoit Paire. Il francese, reduce da una sola vittoria nella tournée sulla terra sudamericana, ha fatto parlare di sé in queste settimane più per episodi legati ai suoi comportamenti al di sopra delle righe che non per le sue gesta sui campi da tennis. Dopo le tante critiche piovute su di lui e al termine del torneo di Santiago, Paire si è sfogato sui social manifestando tutto il suo malcontento per la piega che sta prendendo il circuito in tempi di covid.
“La prima cosa che vorrei fare è congratularmi con Holger Rune per la vittoria. Lo apprezzo moltissimo e gli auguro buona fortuna per ciò che verrà. Come seconda cosa invece vorrei ringraziare le persone che mi vogliono bene per avermi inviato messaggi di incoraggiamento che ieri mi hanno fatto sentire molto bene. Infine parlerò dell’attuale circuito ATP: è diventato triste, noioso e ridicolo. So che mi direte che non mi rendo conto di quanto sia fortunato e blah blah blah, ma giocare in stadi vuoti senza alcun tipo di atmosfera non è il motivo per cui gioco a tennis. Adesso gioco per stare solo in hotel o sui campi o comunque per essere espulso dal torneo e prendermi una multa. O è per il piacere di viaggiare? Il tennis è diventato un lavoro insapore per me. Quindi sì, ho bisogno di molto più tempo per adattarmi a questo pseudo circuito ATP, ma farò del mio meglio per ritrovare la gioia di giocare nuovamente. E non sto parlando di risultati. Dopo averci pensato molto, giocherò ad Acapulco e Miami e il mio unico obiettivo sarà quello di sorridere in campo e di divertirmi a colpire la palla. Vincere o perdere è qualcosa che adesso non mi interessa sinceramente“