L’istrionico tennista francese, dopo la sconfitta all’esordio con il bielorusso Ivashka nello Slam di casa, ha dichiarato che per lui il terzo Major stagionale sarà l’equivalente di un’esibizione.
Benoit Paire si scaglia contro l’ATP dopo la decisione di non assegnare i punti a WImbledon. Nella conferenza stampa post-sconfitta al primo turno del Roland Garros, l’istrionico tennista transalpino ha infatti dichiarato: “Vorrei capire se l’ATP difende più i giocatori o la Russia. Questo è il motivo per cui ho voluto parlare con voi perché giocheremo un torneo senza punti. Tante volte è capitato che un giocatore ha preso il Covid e non è stato annullato il torneo. Non capisco davvero, il 99% dei giocatori richiede che il torneo sia disputato normalmente. Loro dicono ci sia stato un consiglio che ha deciso ma a noi nessuno ci ha detto nulla. Detto questo – ha aggiunto Paire – personalmente andrò a Wimbledon ma solamente per ottenere il mio premio in denaro, come se fosse un’esibizione“.