La numero 1 del mondo lascia appena un game alla spagnola Bucsa e accede agli ottavi di finale per la quarta volta nelle ultime quattro edizioni
L’uragano Iga accede agli ottavi di finale degli Australian Open. È durato meno di un’ora il match tra Swiatek e la spagnola Cristina Bucsa, terminato con lo score di 6-0 6-1 in favore della polacca. “L’obiettivo principale è stato quello di mantenere la concentrazione fino all’ultimo – ha dichiarato la numero 1 del mondo – perché queste sono partite durante le quali la mente può vagare. Dal primo giorno mi sento sempre più sicura, non solo in partita ma anche negli allenamenti. Ho lavorato molto per cercare questo tipo di serenità e la cosa mi lascia molto soddisfatta”.
Il torneo entra nelle fasi calde. “Il livello della seconda settimana sarà ancora più alto perché tutte saremo già entrate nelle migliori condizioni – ha aggiunto Swiatek – anche se la stanchezza inizierà a farsi sentire Non si tratta di tecnica o tattica, le partite sono già molto difficili a partire dai primi turni. Più si avanza in un torneo meno si ha il tempo di pensare alla pressione da dover gestire, questo è il mio pensiero. A volte, quando gioco le semifinali o le finali, so solo che devo dare il cento per cento”.
Ora la sfida con Elena Rybakina, campionessa in carica a Wimbledon. “Elena è una grande giocatrice, ha un servizio molto potente. Già dalle nostre sfide a livello juniores si intuiva che stava andando nella giusta direzione. Ci affrontammo al Trofeo Bonfiglio e persi, anche se ricordo soprattutto l’ansia legata alla diretta streaming dell’incontro. Parlerò con il mio allenatore e metteremo a punto un piano di gioco”.