Volge al termine anche il giovedì degli Australian Open dedicato ai secondi turni della parte bassa del tabellone: Stefanos Tsitsipas e Felix Auger-Aliassime passano con enorme fatica, mentre Nick Kyrgios cede, come da pronostico, a Daniil Medvedev

Volge al termine il giovedì dedicato ai secondo turni della parte bassa del tabellone agli Australian Open: sui campi di Melbourne Park, sono state tante le sorprese sfiorate, nessuna delle quali è, tuttavia, riuscita a concretizzarsi. Stefanos Tsitsipas, ancora lontano dalla sua migliore condizione, ha affrontato un avversario tutt’altro che comodo quale Sebastian Baez: il giovane argentino, autore di un tennis fatto di scatti e scambi ad alta intensità, ha messo sotto torchio il greco per oltre 3 ore ed ha ceduto solo con lo score conclusivo di 7-6 6-7 6-3 6-4. Il numero 4 del mondo, adesso, sarà atteso da un test ancora più complesso, dal momento che dovrà sfidare Benoit Paire: il transalpino, infatti, ha mostrato un’ottima condizione psicofisica e ha eliminato a sorpresa Grigor Dimitrov, tornando al terzo turno di un Major per la prima volta dal 2019.

Battaglia incredibile anche per Felix Auger-Aliassime, che ha rischiato guai seri contro Alejandro Davidovich Fokina e ha trionfato solo dopo 4 ore e 23 minuti, vincendo per 7-6 6-7 7-6 7-6. Il numero 9 del seeding e del mondo, ora, dovrà battere uno dei tennisti più in forma del momento, se vorrà giungere alla seconda settimana per il suo terzo Slam consecutivo: l’avversario in questione è Daniel Evans, il quale, dopo aver sconfitto brillantemente David Goffin all’esordio, ha usufruito del forfait di Arthur Rinderknech per approdare più riposato al terzo turno.

Nel match di cartello, quello tra Daniil Medvedev e Nick Kyrgios, l’australiano ha combattuto con orgoglio contro il numero 2 del mondo, ma non è riuscito a cogliere più di un set, cedendo per 7-6 6-4 4-6 6-2: il numero 115 del mondo ha, come suo solito, messo in campo uno show fatto più di parole che di fatti. Il livello del suo tennis, infatti, è cresciuto solo nel terzo set, quando, spalle al muro, si è ribellato al suo destino e ha conquistato il parziale per 6-4. A parte questa breve parentesi, tuttavia, il russo ha controllato la gara in maniera piuttosto agevole, soprattutto quando, nella quarta frazione, Kyrgios è calato fisicamente, lasciando andar via la sfida ed uscendo di scena.

RISULTATI AUSTRALIAN OPEN – SINGOLARE MASCHILE

Marin Cilic (27) b. Norbert Gombos 6-2 6-3 3-6 7-6

Andrey Rublev (5) b. Ricardas Berankis 6-4 6-2 6-0

Maxime Cressy b. Tomas Machac 6-1 3-6 6-1 7-6

Christopher O’Connell b. Diego Schwartzman (13) 7-6 6-4 6-4

Daniel Evans (24) b. Arthur Rinderknech walkover

Pablo Andujar b. Alex Molcan 6-4 7-6 0-6 6-1

Taylor Fritz (20) b. Frances Tiafoe 6-4 6-3 7-6

Roberto Bautista Agut (15) b. Philipp Kohlschreiber 6-1 6-0 6-3

Felix Auger-Aliassime (9) b. Alejandro Davidovich Fokina 7-6 6-7 7-6 7-6

Alex de Minaur (32) b. Kamil Majchrzak 6-4 6-4 6-2

Stefanos Tsitsipas (4) b. Sebastian Baez 7-6 6-7 6-3 6-4

Benoit Paire b. Grigor Dimitrov (26) 6-4 6-4 6-7 7-6

Taro Daniel b. Andy Murray 6-4 6-4 6-4

Botic Van de Zandschulp b. Richard Gasquet 4-6 6-0 4-0 ret.

Daniil Medvedev (2) b. Nick Kyrgios 7-6 6-4 4-6 6-2