Solamente sei game concessi al qualificato olandese, che non è riuscito a tener testa al numero 1 azzurro: Jannik attende ora Daniel Galan o Sebastian Baez

Tutto ancora troppo facile per Jannik Sinner. Dopo aver agevolmente superato all’esordio Botic Van de Zandschulp in tre set, il numero 1 d’Italia si è sbarazzato di un altro tennista olandese per staccare il pass per il terzo turno degli Australian Open: 6-2 6-2 6-2 il pesante score inflitto dall’altoatesino a Jesper De Jong in un’ora e 45 minuti di gioco.

Una partita senza storia dall’inizio alla fine, il cui risultato non è mai stato in discussione.

Sotto il tetto della Margaret Court Arena per la pioggia caduta nella mattinata di Melbourne, è partito bene De Jong, bravo a rompere in ghiaccio nel primo set tenendo i due iniziali turni di battuta concedendo solamente un punto a Sinner, che al servizio non ha mai invece avuto problemi e grazie al cambio di passo nel quinto e nel settimo gioco ha mandato in archivio il primo set perdendo solamente quattro punti sulla propria battuta.

Così come nel primo, anche il secondo e il terzo set sono stati decisi da due break. Nel secondo Sinner ha strappato la battuta nel terzo e nel quinto gioco, mentre nella terza frazione ha subito allungato sul 4-0, gestendo poi l’ampio vantaggio. Un rendimento altissimo alla battuta dell’azzurro, che in tutta la partita ha perso solamente 10 punti nei propri turni di servizio.

Sinner attende ora al terzo turno il vincitore della sfida tra Daniel Galan e Sebastian Baez.