Craig Tiley, presidente degli Australian Open, ha posto fine una volta per tutte ai dubbi riguardanti l’infortunio di Novak Djokovic, definito serio da parte del capo del primo Slam della stagione
Craig Tiley, presidente degli Australian Open, ha posto fine una volta per tutte ai dubbi riguardanti l’infortunio di Novak Djokovic, definito serio da parte del capo del primo Slam della stagione. In un’intervista rilasciata a SEN, Tiley si è anche complimentato con il 22 volte vincitore Major per la sua professionalità e per tutto ciò che ha fatto sui campi in cemento di Melborune Park, diventato un feudo del serbo da ormai 15 anni.
“C’è sempre qualcuno che cerca di mettere in cattiva luce la sua reputazione – ha dichiarato il boss degli Australian Open –, ma la verità è che nessuno può insinuare dubbi sulla sua professionialità e sulla sua atleticità. Questo ragazzo aveva davvero uno strappo di 3 centimetri nella sua coscia sinistra, ho visto le lastre ed era tutto vero. C’è stata troppa speculazione su questo infortunio, perché è difficile credere a ciò che riesce a fare nonostante questa tipologia di ostacoli, ma è vero. È fantastico, gestisce queste problematiche con una professionalità eccezionale. È concentratissimo in tutto quello che fa: cosa mangia, cosa beve, quando e come lo fa, senza mai distrarsi un secondo. Gli sono successe tante cose e, nonostante tutto, ha vinto gli Australian Open 10 volte, impresa che non penso sarà mai ripetuta. Tutto questo nell’arco di 15 anni, 14 se pensiamo che l’anno scorso non era presente, è pazzesco. Sarà sempre un enorme pezzo di storia degli Australian Open“.