Nel match poi perso con Rafael Nadal al quinto set, Shapovalov si è reso protagonista di una polemica per le presunte perdite di tempo dello spagnolo

Rafael Nadal ha conquistato la sua settima semifinale agli Australian Open, grazie alla vittoria ottenuta su Denis Shapovalov per 6-3 6-4 4-6 3-6 6-3. All’inizio del secondo set il canadese si è reso protagonista di una polemica con il giudice di sedia Carlos Bernardes a causa delle presunte perdite di tempo di Nadal, non punite, a detta di Shapovalov, dallo stesso Bernardes.

Hai visto a lungo l’orologio e lui non era pronto per giocare. Dovevi dirgli qualcosa. Richiamalo! Non è ancora pronto per giocare!” – ha affermato il canadese. “Per cosa? Non puoi parlare con me” – ha invece risposto Bernardes. A quel punto Shapovalov si è lasciato andare ad un pesante: “Siete tutti corrotti! Siete tutti corrotti!“.

Prontamente è arrivato però il chiarimento tra Nadal e il canadese nei pressi della rete.

In conferenza stampa Nadal ha infine spiegato: “È logico che dopo una partita come questa, ognuno abbia le proprie frustrazioni. Voglio molto bene a Denis, è un bravo ragazzo e ha molto talento. Non ho intenzione di entrare in alcuna polemica con lui, è giovane e tutti commettiamo errori a quell’età. Le regole sono uguali per tutti in campo. C’è un supervisore e un giudice di sedia che fa rispettare le regole. Non possono sbagliare perché c’è un timer. Hanno impostato l’orologio per me come per tutti gli altri“.