L’emozione del Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, nelle dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Supertennis
Ai microfoni di Supertennis, anche il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi ha commentato il trionfo di Jannik Sinner agli Australian Open, un risultato storico per il tennis italiano: “Abbiamo vissuto un’emozione straordinaria, una di quelle date che abbiamo sognato tutta la vita di poter vedere. Grazie a questo fantastico atleta abbiamo raggiunto un risultato incredibile. Va dato atto al suo avversario di aver giocato due set a un livello stratosferico“.
“Tutti aspettavamo la terza ora di gioco, avrebbe potuto rappresentare lo spartiacque tra un Medvedev pimpante e un Medvedev con più acido lattico. Sinner è un campione straordinario – ha aggiunto –. Mi piace pensare da sardo che ci sia stato un passaggio di testimone tra Gigi Riva e Jannik, due campioni straordinari e due esempi per le generazioni giovani. Due patrimoni di tutto il nostro Paese. Due campioni così, per i valori che riescono a trasmettere, credo siano siano fondamentali per cercare di avere una società migliore“.
In vista della stagione appena iniziata e non solo, il Presidente della FITP ha anche sottolineato: “Non bisogna fermarsi. Ora bisogna correre ancora più di prima, dovremo moltiplicare i nostri sforzi. Jannik ha vinto il primo Slam. Giocherà, possiamo dire, tra 80 e 100 grandi tornei tra Slam, Nitto ATP Finals, Internazionali BNL d’Italia e Coppa Davis. Credo che qualcun altro ne potrà vincere“.