Le dichiarazioni del numero 3 d’Italia dopo l’esordio vincente con il tedesco Koepfer nel prestigioso torneo austriaco, di cui è finalista in carica.
Lorenzo Sonego per il secondo anno di fila è negli ottavi di finale dell’Erste Bank Open di Vienna. Il numero 3 d’Italia all’esordio si è infatti imposto con il punteggio di 6-4 6-3 sul tedesco Dominik Koepfer: “È stato un match molto duro. Scambi lunghi, tanto ritmo. Il servizio ha indubbiamente fatto la differenza, le mie percentuali sono state alte, ho tenuto il servizio più agevolmente rispetto a lui e poi ho sfruttato le occasioni che ho avuto“. Il commento post-partita del tennista torinese, che in ottavi se la vedrà con il norvegese Casper Ruud, quarta testa di serie della rassegna: “Ho giocato due volte con lui ed in entrambe le occasioni ho perso. È un giocatore fastidioso, che si è consolidato nei primi dieci e non regala nulla. – afferma Sonego consapevole delle difficoltà della partita -. Dovrò studiare molto bene il match perché voglio vincere e cercare di fare un favore a Sinner. Sarebbe bello avere due italiani giocare le Nitto ATP Finals nella mia città“.
La capitale austriaca rievoca sempre ricordi dolcissimi al 25enne piemontese, che lo scorso anno da lucky loser raggiunse la finale: “Mi trovo bene qui a Vienna – afferma l’azzurro -. “Su questa superficie ho sempre fatto bene. Ho avuto buone sensazioni, sono tranquillo e sereno“. Ciò viene ulteriormente avvalorato dalla folta truppa azzurra presente in Austria, che fa respirare a Sonego aria di casa: “Siamo tutti amici e – ha chiosato il semifinalista in carica degli Internazionali – stare qui tutti insieme ci fa bene per consolidare il nostro rapporto in vista della Davis“.