Jannik Sinner gioca un match impressionante e doma Casper Ruud nei quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna
Jannik Sinner batte Casper Ruud e si qualifica per la semifinale dell’ATP 500 di Vienna. L’altoatesino si supera nuovamente e si aggiudica con il punteggio di 7-5 6-1 lo scontro diretto in ottica qualificazione Nitto ATP Finals contro il rivale scandinavo. Il successo consente all’azzurro di sorpassare Hubert Hurkacz (oltre all’assente Rafael Nadal) nella Race to Turin, ed andare dunque all’ottavo posto, proprio alle spalle del rivale odierno. Il sorpasso sul Hurkacz si consumerà settimana prossima anche nel ranking, dato che Jannik Sinner grazie all’accesso in semifinale è già sicuro del nono posto nel ranking ATP (vincendo il torneo diventerebbe numero 8 scavalcando Ruud). In semifinale sarà sfida contro Frances Tiafoe, che nel proprio quarto di finale ha avuto ragione di Diego Schwartzman.
Parte subito con il break Sinner, che domina incondizionatamente sul lato del rovescio e sorprende subito un Ruud non ancora a regime. Nel secondo gioco c’è subito la chance di contro-break, ma Jannik è pronto e tiene il predominio degli scambi che vanno gradualmente ad aumentare di intensità. Una volta entrato in partita Ruud, si trova a fronteggiare un 30-40 nel quinto gioco ma una volta sventato il pericolo è in grado di rimettere tutto in parità sul 3-3. Da questo momento la partita rispecchia esattamente le aspettative della vigilia, scambi intensi dove la differenza la fa chi lascia il centro per primo, a patto che lo faccia con criterio e non lasci modo di entrare al rivale. Il punteggio arriva fino al 5-5, dove Ruud va in scia negativa con due errori di dritto, un doppio fallo ed un lungolinea vincente subito. Sinner torna avanti di un break e serve per il parziale, da 40-15 si va in parità ma i due punti successivi trovano la firma dell’azzurro che chiude con lo score di 7-5.
Esattamente come negli ultimi match, Sinner non risente del ritorno in campo. I cali di tensioni stanno a zero, ed è subito break a quindici in favore dell’allievo di Piatti che alza costantemente la qualità del suo tennis. La diagonale del rovescio diventa gradualmente mortifera per lo scandinavo, le variazioni sono meno efficaci ed il numero due d’Italia prende sempre più campo. Nel giro di pochi minuti arriva il secondo break, Sinner spinge costantemente e lo fa con margini importanti sulla rete che rendono ancora più impressionante il dominio. Nel sesto gioco, Ruud si procura anche delle palle per recuperare uno dei due break, ma Sinner non lascia margini e si invola verso un perentorio 6-1.