Le parole di Matteo Berrettini, qualificatosi per i quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna
Matteo Berrettini con la vittoria su Nikoloz Basilashvili diventa il primo italiano a qualificarsi per i quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna. Con il punteggio di 6-7(5) 6-2 6-3 il romano si è imposto sul recente finalista di Indian Wells: “Ad inizio match non stavo giocando benissimo, ma sentivo di poter ancora mettere due-tre marce in più al servizio come in risposta e da fondo. Ho consapevolezza del mio livello e delle mie armi, quindi mi sono tranquillizzato e appena l’ho fatto sono salito”. Il commento post match dell’azzurro, che ai quarti di finale se la vedrà contro Carlos Alcaraz protagonista di una splendida vittoria su Andy Murray: “Sarà un bel match contro Alcaraz. Mi sono allenato con lui ad Indian Wells ed è un giocatore con armi importanti. Io proverò ad essere offensivo, voglio avere in mano il pallino del gioco ed impedirgli di giocare il tennis che più lo aggrada – spiega Berrettini, consapevole di ciò che lo aspetta -. Carlos non è un grande servitore, per caratteristiche ed età. Ha però una velocità di braccio incredibile e questo lo aiuta nel colpo d’uscita dal servizio che è fondamentale”. In chiusura Berrettini ha anche fatto un breve commento dei match di Sonego e Sinner, a loro volta a caccia di un posto nei quarti di finale: “Sonego-Ruud sarà una partita alla pari, Casper sta giocando molto bene anche sul veloce e ha vinto l’ultimo precedente. Sinner partirà favorito contro Novak, ma il giocatore di casa è sempre pericoloso“.