Alexander Zverev batte con autorità Frances Tiafoe e conquista il quinto trofeo del suo splendido 2021: il titolo dell’ATP 500 di Vienna è suo

Trita record Alexander Zverev! Il numero 4 del mondo batte Frances Tiafoe 7-5 6-4 e ottiene la coppa dell’ATP 500 di Vienna. Questo trionfo permette al tedesco di pareggiare Casper Ruud al primo posto della classifica dei tennisti con più titoli nell’anno, ben 5, proprio come nel 2017, stagione più prolifica, al pari di questa, nella carriera del nativo di Amburgo. Zverev, che si presenta a Parigi-Bercy colmo di certezze, può festeggiare il diciottesimo trofeo della sua esperienza nel circuito maggiore e porta a 24-2 il bilancio vittorie/sconfitte dai Giochi Olimpici in poi.

Zverev inizia l’incontro con la sua consueta solidità: tiene a zero il suo primo turno di battuta e giunge subito a palla break, annullata da Tiafoe e dalle sue sapienti variazioni in slice. Il break, tuttavia, è solo rimandato e arriva puntuale nel quarto game: il tedesco non ha alcuna intenzione di perdere tempo. Nonostante ciò, la reazione dello statunitense è immediata: due errori in rete del numero 4 al mondo e una risposta vincente di dritto mettono a segno il controbreak che riapre i conti nel set. Da qui in poi, i servizi risultano assolutamente dominanti fino al 6-5 Zverev. Nel dodicesimo game, il tedesco prova ad evitare il tiebreak e, sprecato un set point, non fallisce il secondo, chiudendo 7-5 dopo 47 minuti di gioco.

Parte il secondo parziale e Tiafoe è già in enorme difficoltà: nel suo primo turno di servizio, l’americano è costretto ad annullare una pesantissima chance di break. Il numero 2 del tabellone, invece, non accenna a tentennare e resta concentrato dinanzi al classico show dello statunitense, continuando a servire come un treno ad alta velocità. Nel sesto gioco, arrivano altre tre occasioni in risposta per Zverev, ma, anche in questo caso, il numero 49 del mondo riesce a restare a galla. L’americano, allora, si fa coraggio e, sul 4-4, si procura una palla break: il campione olimpico, tuttavia, è in estrema fiducia e trova prime vincenti a dismisura, tutte utili a respingere il tentativo di assalto del suo avversario. Questo game rappresenta la svolta definitiva del match: Tiafoe, cambiato campo, si porta a servire per restare nell’incontro e cede 7-5 6-4 dopo 1 ora e 35 minuti.