Nell’ATP 250 di Stoccarda, primo appuntamento della stagione erbivora, Lorenzo Sonego si arrende al secondo turno contro l’australiano Christopher O’Connell, con lo score finale di 7-6 6-3 e dopo 1 ora e 53 minuti di partita

Nell’ATP 250 di Stoccarda, primo appuntamento della stagione erbivora, Lorenzo Sonego si arrende al secondo turno contro l’australiano Christopher O’Connell, con lo score finale di 7-6 6-3 e dopo 1 ora e 53 minuti di partita. Match equilibrato, con Sonego che non ha sfruttato le sue occasioni, soprattutto nel primo set, e poi ha ceduto ad un O’Connell che, con il passare dei minuti, è salito di rendimento sia al servizio che in risposta. L’inizio di partita è senza dubbio favorevole a Sonego che è molto più solido alla battuta e concede le briciole, al contrario di O’Connell: l’australiano nei primi tre turni di servizio concede grandi occasioni, ma Lorenzo non è bravo a concretizzare. Nel secondo gioco O’Connell rimonta da 15-30, nel quarto game invece Sonego non sfrutta due palle break e nella seconda manda fuori una volèe a campo aperto davvero incredibile. Sul 3-2 in favore dell’azzurro si gioca un game fiume con l’australiano che salva altre tre palle break e impatta sul 3-3. Il momento di difficoltà per l’azzurro arriva sul 4-4, ma Lorenzo rimonta da 15-40 anche grazie all’aiuto del servizio e annulla le due chances di break. Non ci sono più scossoni e si arriva al tie-break. L’equilibrio permane anche nel momento decisivo con Sonego che per ben due volte si prende un minibreak di vantaggio, ma lo cede subito. Sul 5-5 fallisce un colpo tutt’altro che impossibile, è il momento decisivo del set: l’australiano concretizza e chiude 7-5. Sonego non molla e continua a rimanere in partita, ma O’Connell al servizio continua ad essere molto solido e non concede nulla al tennista piemontese. I turni di battuta scivolano via senza patemi d’animo sino all’ottavo gioco quando, sul 4-3 in favore dell’australiano, Sonego concede le prime palle break del parziale. Lorenzo salva la prima con un ottimo servizio, ma poi si arrende al passante di diritto del suo avversario. O’Connell piazza dunque il primo allungo della partita ed è anche quello definitivo: il tennista aussie non trema, rimonta da 15-30 e chiude la partita in due set.