Jannik Sinner gioca la miglior partita della settimana proprio nel giorno della finale: l’azzurro batte Gael Monfils in due rapidi set e si conferma campione nell’ATP 250 di Sofia

Spettacolo Jannik Sinner nell’ATP 250 di Sofia: l’azzurro, chiamato, per la prima volta in carriera, a dover gestire il ruolo di campione in carica, supera con lode la prova di maturità e conquista il titolo, terzo della sua ottima stagione. Jannik, nell’atto conclusivo del torneo, batte Gael Monfils 6-3 6-4, e si conferma numero 14 del mondo. Ciò che più conta, però, è la salita al decimo posto della Race: in questo momento, Sinner andrebbe alle Nitto ATP Finals da riserva (risultato che, a 20 anni, è già straordinario), ma accorcia le distanze rispetto ad Hubert Hurkacz, ultimo dei tennisti che, con la classifica attuale, potrebbero giocare l’evento di fine anno fa protagonisti.

Il campione in carica inizia nella miglior maniera possibile: l’azzurro, infatti, conquista il break in apertura e, nonostante un percentuale di prime molto bassa, vola 3-0. L’unico momento di difficoltà, per l’altoatesino, arriva nel settimo game, quando si trova a dover recuperare da una situazione di 15-40. Superato questo pericolo, però, il nostro portacolori gestisce il vantaggio acquisito con grande mastria e, al servizio per chiudere il set, ottiene la prima frazione per 6-3. Il secondo set segue un copione piuttosto simile al primo: un parziale di 8 punti a 2 permette al nostro numero 2 di portarsi avanti di un break e, ottenuto quest’importante vantaggio, Sinner non concede più nulla al suo avversario, gioca alla grande e chiude 6-3 6-4, confermandosi campione del Sofia Open e vincendo il quarto titolo della sua carriera.