Il Next Gen toscano, nel primo turno del torneo olandese, si impone sul minore dei fratelli Ymer dopo oltre 2 ore e 40 minuti di battaglia.
Esordio complicatissimo ma vincente per Lorenzo Musetti nell’ATP 500 di Rotterdam. Il giovane toscano, dopo 2 ore e 42 minuti di battaglia, ha superato lo svedese Mikael Ymer col punteggio di 6-3 6-7(4) 6-3. Partita molto dura e ricca di capovolgimenti di fronte, in cui l’azzurro è stato bravo a far prevalere il suo maggior tasso tecnico, nonché un eccezionale rendimento in risposta (48% di punti giocati sul servizio di Ymer). Questo successo consente al numero 63 del ranking, alla sua prima partecipazione nel torneo olandese, di approdare agli ottavi, in cui sfiderà il polacco Hubert Hurkacz, quarta testa di serie del torneo.
Nei primi quattro game del match entrambi i giocatori, pur concedendo almeno una palla break in ogni gioco, riescono a tenere la battuta. La trama, tuttavia, cambia dal 2 pari, quando l’azzurro riesce finalmente a conquistare il break di vantaggio. Da quel momento, ossia dal 3-2 in favore dell’azzurro, non c’è più partita nel primo parziale: Musetti concede poichissimo da fondo ed è molto propositivo, Ymer al contrario è molto falloso, specie col dritto. Ciò si traduce in un parziale di un ulteriore parziale di 3 giochi a 1 per Musetti, che conquista così il set con il punteggio di 6 giochi a 3.
Ad inizio secondo la trama della sfida cambia: lo svedese, dopo aver sprecato due palle break nel game d’apertura, sull’1 pari strappa il servizio al Next Gen italiano. L’avvio difficile di seconda frazione si rivela però solo un piccolo “momento no” per Lorenzo, che nel quarto gioco si riprende il break di svantaggio. Dal 2 pari sino al 5-4 in favore dell’azzurro i due contendenti non hanno particolari problemi al servizio. Nel decimo gioco tuttavia Musetti torna prepotentemente ad insidiare la battuta del suo avversario e si procura così due match point. Il minore dei fratelli Ymer riesce a salvarsi e, così, poco dopo si giunge al tie-break. Quest’ultimo vedrà diversi capovolgimenti di fronte ma alla fine sarà proprio Ymer ad imporsi con lo score di 7 punti a 4 rinviando l’esito della contesa al terzo parziale.
Nella terza frazione lo svedese non riesce a sfruttare l’onda positiva del parziale appena conquistato ed anzi tornano i “fantasmi” sul proprio gioco ed in particolare nei game di servizio. Ymer concede infatti ben quattro volte la battuta nel corso del set e ciò permette, ad un buon Musetti di conquistare il set (nonché il match) con il punteggio di 6 giochi a 3 e di approdare agli ottavi dell’ATP 500 olandese.