Andy Murray festeggia con una vittoria il suo ritorno in top 100: il britannico elimina Alexander Bublik in due set e vola agli ottavi dell’ATP 500 di Rotterdam
Sul Centre Court dell’ATP 500 di Rotterdam, Andy Murray festeggia con un successo il suo ritorno in top 100, avvenuto a quasi quattro anni di distanza: il due volte campione di Wimbledon, trovatosi all’esordio Alexander Bublik, supera il duro scoglio con il punteggio finale di 7-6 6-4 e si regala un ottavo di finale contro Felix Auger-Aliassime. Il fresco vincitore dell’ATP 250 di Montpellier disputa una buona gara, ma nulla può contro un’ottima versione di Murray, che gestisce bene i momenti chiave della sfida e conquista la sua sesta vittoria stagionale.
Il primo set è lottatissimo, a tal punto che, dei primi sei giochi, ben quattro terminano ai vantaggi e vedono occasioni da un lato e dall’altro. Nessuno dei due contendenti, tuttavia, ne approfitta per prendere un vantaggio immediato e, affinché si verifichino veri e propri scossoni, serve aspettare fino al 5-5. Nell’undicesimo game, è Bublik a tentare la fuga: il kazako strappa la battuta all’ex numero 1 del mondo e si porta a servire per il set, ma qui arriva la reazione del leone Murray. Il campione del 2009 piazza subito il controbreak e, trascinato al tiebreak l’avversario, mette a segno la zampata definitiva, chiudendo 8 punti a 6 e incamerando una bellissima prima frazione. Nel secondo parziale, forte psicologicamente del vantaggio, il britannico non soffre più alcun patema al servizio e tenta a più riprese di farsi minaccioso in risposta. Il break, per Murray, arriva puntuale nel settimo game, ed è questo il momento che pone fine alle speranze del nativo di Gatchina. Sir Andy suggella in trionfo per 7-6 6-4 dopo 1 ora e 35 minuti di gioco, volando agli ottavi dell’ATP 500 di Rotterdam per il secondo anno consecutivo e guadagnando altre posizioni nel ranking (virtualmente, adesso, è tra i primi 90).