Il tennista piemontese, sesta testa di serie del torneo, lascia appena due games al campione del 2019 all’esordio nella rassegna brasiliana. Molto bene anche il ligure, che si è nettamente imposto sull’argentino Facundo Bagnis.
Esordio perfetto per Lorenzo Sonego nell’ATP 500 di Rio. Il numero 3 d’Italia, reduce dalla splendida semifinale a Buenos Aires, nella nottata italiana si è infatti imposto con un nettissimo 6-2 6-0, in appena un’ora e nove minuti di gioco, sul campione del Rio Open 2019 Laslo Djere. Un totale “no-contest” in favore della sesta testa di serie del torneo, perfetto in tutte le fasi di gioco. Lo si nota, soprattutto, dai numeri al servizio (3 aces e 85% di punti vinti con la prima di servizio) ma anche in quelli nei game di risposta (ha ottenuto ben il 59% dei punti giocati, 27/46). Questo successo perentorio proietta il giocatore piemontese al secondo turno della rassegna brasiliana, in cui sfiderà un altro serbo che, come Djere, è stato sconfitto da Sonego in un ultimo atto ATP. Si tratta di Miomir Kecmanovic, con cui Lorenzo vinse la finale di Antalya nel 2019. Al terzo turno degli Australian Open 2022 è stato però il numero 70 al mondo ad imporsi in quattro set. Per cui sulla carta si prospetta un match tutt’altro che agevole per il numero 21 del ranking. Certo la superficie, ossia la terra battuta, costituisce indubbiamente un vantaggio per il nostro portacolori.
Ottima partenza nel prestigioso torneo brasiliano anche per Fabio Fognini. Il finalista del 2015 ha infatti superato per 6-2 6-4, in poco meno di un’ora e un quarto, l’argentino Facundo Bagnis. Nonostante qualche fatica nel chiudere il match (Fabio concede le uniche due palle break dell’incontro quando va a servire per chiudere la contesa), il numero 4 d’Italia ha fornito una importante prova di forza contro un avversario scomodo su questa superficie. In particolare l’ex numero 9 del mondo ha servito in modo eccezionale: ben 74% di prime in campo ed 84% di punti vinti con la prima (31/37). Questi due dati spiegano più di qualunque altro la netta affermazione di Fognini, che ora al secondo turno affronterà la quarta testa di serie del torneo: lo spagnolo Pablo Carreno-Busta, con cui si è imposto solo una volta negli otto precedenti a livello ATP.