L’ATP ha annunciato una nuova serie di misure a sostegno dei giocatori e dei tornei. Aggiornamenti rilevanti anche sul ranking

Ranking “Best of” fino ad agosto

L’ATP ha annunciato quest’oggi, attraverso una comunicato, una nuova serie di disposizioni a supporto dei giocatori e dei tornei per fronteggiare il periodo d’emergenza globale che colpisce fra i vari settori anche il tennis.

L’ATP ha esteso la logica “Best Of” per le classifiche FedEx ATP fino alla settimana del 9 agosto 2021 (inclusa quella di Toronto). I risultati di tutti gli eventi giocati tra il 4 marzo e il 5 agosto 2019, che non sono stati disputati nel 2020, verranno estesi di ulteriori 52 settimane e ridotti al 50%. Pertanto, se un tennista non farà meglio nel 2021 in quel specifico torneo, potrà contare sul 50% del risultato ottenuto due anni fa. Il sistema di ranking tradizionale tornerà pertanto in vigore dal 16 agosto 2021.

Viene inoltre introdotto il ranking protetto COVID-19. Coloro che non hanno preso parte a nessuna competizione per quattro settimane consecutive avranno diritto a questo nuovo strumento. Questa misura è stata progettata per consentire ai giocatori una maggiore flessibilità nella programmazione per evitare impatti negativi sulle loro possibilità di partecipare a tornei futuri.

Nuovi contributi

I montepremi minimi dei tornei ATP 250 e 500, da qui fino a Wimbledon, saranno rispettivamente incrementati dell’80% e del 60%, dal 50% attuale previsto. Questa misura è stata resa possibile a seguito della rinuncia dei top player al Bonus Pool di fine stagione. Fondamentale in tal senso è stata anche l’approvazione dell’ATP Player Council, inclusi Roger Federer e Rafael Nadal.

L’ATP ha infine reso noto di aver messo a disposizione fino a 10.000 dollari ad ogni torneo ATP e Challenger. Un contribuito stanziato per coprire i costi degli hotel qualora incorrano spese dovute a periodi di isolamento o quarantena aggiuntivi, necessari in caso di risultati positivi dei test COVID-19 o legate a situazioni di stretto contatto.

Per illustrare e spiegare nel dettaglio queste nuova serie di modifiche, si è espresso a riguardo anche Andrea Gaudenzi. “I ricavi dei nostri tornei continuano a essere fortemente influenzati dalle restrizioni sulla vendita dei biglietti e un sostanziale miglioramento su questo fronte sembra improbabile prima di metà anno – ha affermato il presidente dell’ATP -. Il nostro obiettivo è garantire che il Tour continui a supportare il maggior numero di giocatori. Vorrei ringraziare i tennisti e il Player Council per averci supportato”.