Che Lorenzo Sonego nell’ATP 250 di Montpellier! Dopo l’ottimo successo colto al primo turno contro Benjamin Bonzi, il torinese gioca un’altra partita impeccabile e batte Filip Krajinovic con lo score di 7-5 6-1: sarà derby con Jannik Sinner nei quarti di finale
Che Lorenzo Sonego nell’ATP 250 di Montpellier! Dopo l’ottimo successo colto al primo turno contro Benjamin Bonzi (6-3 6-4), il torinese gioca un’altra partita impeccabile e batte Filip Krajinovic con lo score di 7-5 6-1. Un match interpretato alla perfezione da parte dell’azzurro, che si è reso protagonista di una prestazione eccellente al servizio: 6 ace, 76% di prime in campo, 89% di resa con la prima e 67% con la seconda, 0 palle break concesse e 41 punti vinti sui 49 giocati. Il numero 56 del mondo, che grazie ai punti messi in cascina con queste due vittorie si assicura la permanenza in Top 60, ottiene l’accesso ai quarti di finale di un torneo per la prima volta in stagione e per la 18esima in carriera, con un bilancio che al momento è di 8 trionfi e 9 sconfitte: ha giocato 8 semifinali e 5 finali, vincendo 3 titoli (uno per ogni superficie, a testimonianza della versatilità del suo tennis). Il piemontese, tra i migliori 8 della manifestazione francese, sfiderà Jannik Sinner in un derby italiano, con i due che mai si sono affrontati prima d’ora in carriera.
Il match parte con ben 12 punti su 12 vinti dal tennista alla battuta, dopodiché è Sonego a mettere subito tanta pressione sulle spalle del serbo: Krajinovic deve difendere un quarto game dalla durata di 18 punti, riuscendosi con enorme fatica non prima di aver depennato una palla break. Passata la tempesta, il numero 71 del mondo si rialza e, da quel momento, il primo parziale segue fedelmente l’andamento dei turni di servizio, fino al 5-5 che arriva con soli 7 punti vinti in risposta su 9 game (escluso, dunque, il quarto). Sonego è davvero in palla e lo si nota dalla grande facilità con cui riesce a portare lo scambio sul suo terreno preferito: la resistenza di Krajinovic dura davvero poco e, infatti, da quel 5-5 sono ben 7 i game messi in fila dall’italiano, il quale si porta in un batter di ciglia sul 7-5 5-0, conquistando ben tre break consecutivi e volando 15-30 anche nel sesto gioco. Il 30enne di Sombor, finalista nel Masters 1000 di Parigi-Bercy 2017, riesce a tenere quel turno di battuta, ma è più illusione che altro: Sonego chiude 7-5 6-1 dopo 1 ora e 22 minuti e si qualifica per i quarti di finale a Montpellier.