In Germania sospesi e rinviati a sabato mattina due quarti di finale. In Portogallo fuori Garin per mano di Norrie
Ilya Ivashka raccoglie la vittoria più importante della sua carriera nell’Atp di Monaco. Il bielorusso, che da lunedì tornerà in top-100, estromette il due volte campione del torneo Alexander Zverev con una straordinaria rimonta: sotto per 7-6 4-5, Ivashka vince nove dei successivi dodici giochi e avanza in semifinale con il punteggio di 6-7 7-5 6-3. “Ho provato a restare lì fino all’ultimo per avere un’occasione e così è stato”, le parole del tennista ventisettenne, già apparso in un ottimo momento a Barcellona, quando strappò a sorpresa un set a un certo Rafa Nadal. Nel torneo bavarese, resiste l’altro tedesco in corsa, Jan-Lennard Struff, con il successo al fotofinish contro Krajinovic: il serbo cede solamente al tie-break del terzo. Poi è la pioggia ad essere protagonista: sospesi e rinviati a domani Ruud-Millman (il norvegese ha vinto il primo set per 6-3) e Basilashvili-Gombos (con il georgiano che servirà per incamerare la prima frazione sul 5-4).
Le sorprese non sono mancate neppure nell’Atp dell’Estoril, dove saluta Cristian Garin. Il cileno alza bandiera bianca contro Cameron Norrie in rimonta per 3-6 7-5 6-3, il britannico sfiderà Marin Cilic per un posto in finale. Il croato si aggiudica la prima frazione al tie-break contro Kevin Anderson, che poi getta la spugna per un problema agli adduttori. Nell’altra metà di tabellone, la Spagna batte per 2-0 la Francia: Albert Ramos e Alejandro Davidovich Fokina superano rispettivamente Moutet (6-4 6-3) e Humbert (6-4 6-4), garantendosi così la possibilità di un derby iberico in semifinale.