La commozione del francese al termine del match maratona contro l’idolo di casa Carreno Busta in cui ha annullato nove matchpoint
A Gijon è stato indiscutibilmente il protagonista dei quarti di finale. Arthur Rinderknech ha estromesso dal torneo asturiano l’idolo di casa Pablo Carreno Busta con il punteggio di 4-6 6-3 7-6(16) neutralizzando ben nove matchpoint in una partita infinita durata 3 ore e 4 minuti di gioco. Un successo agrodolce per il francese, così come spiegato dal diretto interessato a fine match.
“Voglio dedicare la vittoria a mia nonna, che è venuta a mancare cinque giorni fa – ha rivelato il transalpino visibilmente commosso -. Il primo set è stato negativo, poiché ho sofferto eccessivamente nei miei turni di battuta mentre lui sembrava a suo agio. Quando è iniziato il secondo parziale, ho pensato a mia nonna e in qualche modo sono riuscito a vincerla. È stato un privilegio aver condiviso il campo centrale con Pablo in un’atmosfera come questa. Anche se è stata una partita molto dura, me la sono goduta. Questo è il risultato di un duro lavoro. Adesso spero di fare altrettanto bene in semifinale“. Il prossimo avversario di Rinderknech sarà lo statunitense Sebastian Korda, uscito vincitore dalla sfida con Andy Murray al terzo set.