Lo spagnolo ha analizzato lucidamente la sconfitta, soffermandosi in modo particolare sulle difficoltà del rientro nel circuito

Inizia con un passo falso la prima avventura torinese di Rafa Nadal alle Nitto ATP Finals. Lo spagnolo, sconfitto 7-6 6-1 dell’esordiente Taylor Fritz, ha analizzato le chiavi del match con la consueta lucidità. “Credo di aver giocato un buon primo set – ha dichiarato l’ex numero 1 del mondo – e che Taylor si sia espresso in modo incredibile. Devo fargli i miei complimenti. Inizialmente il servizio ha funzionato bene ma ho trovato un avversario che ha colpito con grande potenza. Mi sto allenando nel modo giusto ma ho bisogno di più partite per poter competere a questi livelli, penso sia normale. Dopo un’assenza prolungata dal circuito non è certo questo il torneo migliore per prendere ritmo. Sulle superfici rapide sono i dettagli a fare la differenza e sentire la giusta fiducia aiuta molto. Ho ancora la possibilità di andare avanti ma ovviamente non posso essere soddisfatto della prima partita. Con Auger-Aliassime sarà una grande battaglia, chi perde è fuori”.

Sorride Taylor Fritz, che meglio di così non poteva cominciare. “È una sensazione fantastica, sono felicissimo di avere l’occasione di chiudere l’anno con un torneo come questo. Il format mi piace perché nelle sfide con i più forti do sempre il massimo, bisogna farsi trovare subito pronti. Sono entrato in campo pensando che se avessi servito e risposto bene, avrei vinto la partita”.