Il tennista torinese non riesce a prendersi la rivincita della finale persa lo scorso anno. L’australiano si impone in due set ed approda così ai quarti della rassegna britannica.
Si conclude agli ottavi di finale il cammino di Lorenzo Sonego nell’ATP 250 di Eastbourne. Il finalista in carica è stato superato in due set, 7-6(3) 6-2, dallo stesso avversario che lo scorso anno lo battè nell’ultimo atto, ossia Alex de Minaur. Nessuna rivincita, quindi, per l’azzurro, che, esattamente come nella sfida con James Duckworth, si è dimostrato insufficiente nei game di risposta (appena 16 punti conquistati su 58, il 28%). Ciò ha conferito una grande tranquillità al numero 24 della classifica mondiale e gli ha permesso di approdare nei quarti, in cui sfiderà il vincente della sfida fra Jannik Sinner, seconda testa di serie del torneo, e lo statunitense Tommy Paul.
La prima frazione è molto equilibrata e i due contendenti concedono pochissimo in battuta. L’unico ad avere una chance, nel settimo game, è l’australiano ma Sonego la annulla. Il perenne equilibrio si spezza solamente nel tie-break, in cui de Minaur è bravo, dal 3 pari, a vincere quattro punti di fila e con essi il set.
La vittoria nella prima frazione dà molta più tranquillità al campione in carica, che si porta subito avanti 2-0. Poco dopo, forse per eccessiva sicurezza, accusa l’unico passaggio a vuoto del match sul servizio e concede il controbreak a Sonego ma è solo un piccolo intoppo. Dal 2-1 in suo favore, difatti, De Minaur conquista 21 dei 26 punti giocati, nonché quattro dei cinque game successivi, e si procura così l’accesso ai quarti di finale.