Alexander Zverev gioca un’ottima partita, una delle migliori da quando è rientrato dall’infortunio, e sconfigge Lorenzo Sonego con il punteggio di 7-5 6-4 nei quarti di finale dell’ATP 500 di Dubai

Alexander Zverev gioca un’ottima partita, una delle migliori da quando è rientrato dall’infortunio, e sconfigge Lorenzo Sonego con il punteggio di 7-5 6-4 nei quarti di finale dell’ATP 500 di Dubai. Il tedesco si dimostra in un buono stato psicofisico e riesce ad approfittare di ogni piccola sbavatura dell’italiano, comunque autore di una prestazione incoraggiante. Il campione olimpico in carica raggiunge la semifinale numero 53 della carriera, la prima dallo scorso Roland Garros, e, grazie a questo risultato, si issa alla posizione numero 14 del live ranking.

Il primo game è molto complesso per Sonego, il quale parte con uno svantaggio e si vede costretto a cancellare una palla break. Subito dopo, è Zverev a dover fronteggiare, seppur con successo, una situazione di 0-40 nel proprio turno di servizio inaugurale. Si scambia molto, si lotta ancora di più e si segue il ritmo dei game alla battuta ma non senza difficoltà per entrambi i contendenti. Sul 5-5, però, vengono a galla tutte le qualità dell’ex numero 2 del mondo, il quale alza il livello in risposta e sfrutta un piccolo calo del nostro portacolori per piazzare il break decisivo, poi confermato con il servizio a disposizione: 7-5 dopo 1 ora esatta.

Il livello resta altissimo anche nella seconda frazione, se possibile si alza ancora di più, perché i due contendenti sono assolutamente consapevoli della grande occasione che si trovano di fronte. Sonego vuole approfittare di uno Zverev convalescente per raggiungere la secona semifinale della carriera in un ATP 500, il tedesco sa che un buon risultato questa settimana potrebbe dare grande slancio al suo 2023. A sembrare più pronto è la testa di serie numero 7, che si procura un’altra palla break nel quinto game e la sfrutta prontamente grazie ad un’azione di difenza clamorosamente efficace, seguita da un chirurgico rovescio lungolinea vincente. Sul 5-4, Zverev si porta a servire per il match e Sonego riesce a spingersi fino allo 0-40, ma il due volte campione delle Nitto ATP Finals chiude i conti inanellando 5 punti consecutivi: 7-5 6-4 dopo 1 ora e 51 minuti.