Il serbo ha parlato del recupero dall’infortunio subito in Australia, mostrandosi particolarmente ottimista per il torneo degli Emirati
Inizia una nuova settimana e Novak Djokovic è più carico che mai per l’assalto all’ATP 500 di Dubai. Nelle parole raccolte da TennisMajors, il serbo si è esposto su questa nuova sfida rivelando le sue sensazioni riguardo all’infortunio alla gamba sinistra subito in Australia. Novak ha superato le 377 settimane di Steffi Graf come numero 1, diventando così il tennista con il maggior numero di giorni in vetta al ranking. “È qualcosa di surreale – ha dichiarato Djokovic – non avrei mai immaginato di raggiungere risultati del genere. Da bambino sognavo di vincere Wimbledon e di essere il numero uno. Quando ho realizzato quei sogni ho voluto di più e ho ancora grandi obiettivi. Sono molto orgoglioso di essere tra i migliori della storia e di avere il mio nome al pari di leggende come Steffi”.
L’infortunio in Australia sembra ormai alle spalle. “Sono stato due settimane, quasi tre, senza giocare a tennis e ho costruito una buona base di recupero con esercizi in palestra. Negli ultimi giorni ho potuto allenarmi normalmente, non ho sentito alcun dolore per una settimana e sono riuscito ad accumulare le ore in campo necessarie per arrivare al torneo con determinate garanzie. Dopo un infortunio ci vuole tempo per recuperare gli automatismi e il ritmo agonistico, non sono ancora al 100% in termini di gioco e avrò bisogno di qualche partita per fare gli aggiustamenti necessari, ma non sono limitato nei movimenti. Ho solo bisogno di giocare”.