Le parole di Daniil Medvedev dopo la vittoria contro Felix Auger-Aliassime nella semifinale del torneo ATP 250 di Doha proiettano il russo verso la finale contro l’inossidabile Any Murray, e inoltre aprono a nuovi scenari per il 2023.
Daniil Medvedev ha vinto il confronto in semifinale contro Felix Auger-Aliassime e ha raggiunto la finale del torneo ATP 250 di Doha. Si è trattato del sesto scontro in carriera contro il canadese e anche questo, come tutti i precedenti, si è concluso con la vittoria di Medvedev: “Probabilmente c’è qualcosa nel mio gioco che mi aiuta a fare bene contro di lui ed è sufficiente per batterlo. – Ha detto il russo a fine partita. – Allo stesso tempo, non credo che l’head to head sia determinante: ogni partita è diversa. Ogni volta che giochiamo voglio vincere, una volta lui aveva due set di vantaggio e ha avuto match point in Australia, è un rivale difficile da affrontare”. Si tratta della seconda finale in due settimane per l’ex numero uno al mondo che, dopo la vittoria a Rotterdam contro Sinner, dovrà vedersela contro un altro ex numero uno, Andy Murray: “La forma che sta mettendo in mostra e il modo in cui ha vinto le sue partite è incredibile. Non credo che nessuno avrebbe potuto pensare di vederlo in finale quando erano 5-4 40-0 nel terzo set. A volte si verificano delle rimonte nel tennis, però normalmente non ci sono tornei in cui si salvano tre match point, si vince contro Zverev 7-5 nel terzo e poi si salvano altri cinque match point. Andy è incredibile e devo dare il meglio di me dall’inizio alla fine se voglio vincere. Credo che sarà una grande partita”.
Medvedev non ha parlato solo di Doha, ma si è lasciato andare anche a una riflessione sui tornei dello Slam: “I miei preferiti sono l’Australian Open e lo US Open perché si giocano su una superficie dura. Roland Garros e Wimbledon sono grandi tornei, ma quando mi si chiede qual è il mio torneo preferito tra questi non ho una risposta definitiva. Ho vinto lo US Open, ma non posso dire che sia il mio preferito. Sono tutti fantastici per giocare. Voglio ottenere grandi risultati in ciascuno di questi”. La speranza per il russo, ovviamente, è di trionfare nuovamente in uno dei quattro Major, ma non è questo l’unico obiettivo per la stagione: “Il mio obiettivo è continuare a giocare il mio miglior tennis, come sto facendo ora. Sono molto felice. Sono riuscito a raggiungere già due finali e voglio ottenere dei risultati migliori rispetto all’anno scorso soprattutto nei Masters 1000 e nei tornei dello Slam. Non è facile, perché tutti i rivali con cui giocherò vorranno vincere e giocheranno bene. I giocatori iniziano a conoscere il mio stile, quindi devo cambiare spesso modalità e adattarmi. Quando gioco il mio miglior tennis sono pericoloso per tutti, e in quel momento posso ottenere buoni risultati”.