Il primo giordano a giocare in un torneo ATP è Abedallah Shelbayh, che è sceso in campo a Doha grazie a una wild card. Il diciannovenne, che arriva dalla Rafa Nadal Academy, ha perso contro Soonwoo Kwon al primo turno, ma ha messo in mostra un repertorio di colpi interessante.

La storia di Abedallah Shelbayh è una di quelle che spesso si associano alle favole. Il diciannovenne è approdato ufficialmente nel mondo del tennis a 15 anni, quando si è iscritto alla Rafa Nadal Academy a Manacor, ma già prima aveva mosso i primi passi sui campi da gioco. Nel 2017, infatti, il giordano ha vinto a Roma il Lemon Bowl nella categoria under 14. La Giordania non è una terra nota per il tennis, anzi, Shelbayh è il primo giocatore entrato nel ranking ATP proveniente dallo stato medio orientale. Inoltre, a proposito di prime volte, Abedallah ha fatto il proprio esordio in un torneo del circuito ATP grazie alla wild card ottenuta dal torneo di Doha.

Il giordano ha perso la sfida al primo turno contro Soonwoo Kwon con il punteggio di 6-3 3-6 6-4, ma non ha sfigurato. In più di un’occasione la provenienza dalle fila della Nadal Academy si è manifestata in campo, e il pubblico ha apprezzato le doti del nuovo arrivato. Un punto, in particolare, merita di essere commentato: Shelbayh segue il proprio servizio a rete e gioca una smorzata meravigliosa, ma ancor più bello è il colpo che gioca sul recupero dell’avversario, con un lob che lo supera e va a chiudere la propria corsa pochi centimetri prima della linea di fondocampo.