Andreas Seppi non perde il sorriso, nonostante l’uscita dalla top 100: l’azzurro dà seguito a quanto di buono messo in mostra la scorsa settimana con un ottimo successo ai danni di Peter Gojowczyk, ottenuto nel primo turno dell’ATP 250 di Delray Beach

Andreas Seppi c’è, anche in un lunedì molto difficile per lui dal punto di vista della classifica: l’altoatesino, sceso al 123° posto del ranking, dà sul campo risposte molto confortanti in vista del prosieguo della stagione. Dopo aver fatto vedere buone cose in quel di Dallas, l’azzurro batte Peter Gojowczyk al primo turno dell’ATP 250 di Delray Beach e lo fa con il punteggio finale di 7-5 6-4, al termine di 1 ora e 23 minuti molto ben giocati, soprattutto in risposta. Se dobbiamo trovare, infatti, il pelo nell’uovo alla prestazione di Seppi, possiamo dire che i break subiti, nel primo parziale, sono stati fin troppi, ben 3. Nel primo set, è stato sempre il tedesco a scappare avanti, con i break arrivati nel terzo, nel quinto e nel nono game, tuttavia il bolzanino è sempre stato pronto a rispondere in maniera efficace e a ribattere colpo su colpo ai tentativi di fuga del teutonico, che non è riuscito a capitalizzare nemmeno l’opportunità di servire, avanti 5-4, per la prima frazione, alla fine conquistata da Seppi grazie ad un ennesimo break: 7-5 dopo 43 minuti.

L’andamento del secondo set, al contrario, è stato decisamente più canonico, con i servizi a farla da padrone: l’italiano ha dovuto depennare una palla break nel settimo gioco, per il resto non ha mai rischiato nulla quando si è trovato la patata bollente nelle sue mani. A cedere, anche in questo caso, è stato Gojowczyk, il quale, sotto 4-5, non è riuscito a tenere un turno di battuta sul ciglio del burrone: Seppi si è portato a palla break e ha sfruttato la chance per chiudere 7-5 6-4 e suggellare il trionfo. Agli ottavi di finale, il nostro portacolori dovrà affrontare, comunque vada, una sfida molto complessa: ad attenderlo, infatti, ci sarà il vincente dell’incontro tra Thanasi Kokkinakis e Sebastian Korda, quinto favorito della manifestazione.