A Melbourne gli azzurri battono la Francia 2-1 e si assicurano il primato che vale l’accesso alla semifinale

Dopo il successo nell’esordio contro l’Austria, l’Italia si assicura il primato del gruppo C di ATP Cup battendo la Francia per 2-1. La squadra composta da Matteo Berrettini, Fabio Fognini, Simone Bolelli, Andrea Vavassori, e capitanata da Vincenzo Santopadre si assicura così la semifinale, miglior risultato tricolore nella competizione nata lo scorso anno. Dopo la sconfitta della giornata inaugurale, Fognini si è rilanciato nel primo singolare imponendosi 6-1 7-6(2) su Benoit Paire. Il taggiasco è apparso in crescita rispetto alla sfida con Novak e nel primo set regola il rivale con grande facilità, una mano arriva anche all’altra parte del campo dove Paire è autore di molteplici gratuiti (saranno 32 a fine incontro). Nel secondo parziale la partita si accende, i continui incoraggiamenti di Monfils sembrano sortire effetto nell’animo del compagno, che dopo essere andato inizialmente sotto di un break, toglie due volte il servizio a Fognini volando sul 3-5. Quando la sfida sembra destinata alla frazione conclusiva arriva però la reazione del numero due d’Italia che impatta e agguanta il tie-break dominato con un netto 7-2. Nella sfida tra numeri uno, è ancora un Matteo Berrettini versione deluxe, in grado di infliggere un 6-4 6-2 a Gael Monfils. Il punteggio è netto anche se le chance non sono mancate da ambe parti, la differenza è fatta dalle percentuali in conversione di palle break. Il top ten azzurro con un 5/8 viaggia al 63%, mentre per il transalpino pesa un grave 2/9 (22%). Nel primo parziale Monfils era anche riuscito ad andare al comando, salvo contro-break nel settimo gioco ed ulteriore turno di battuta ceduto nel nono. A conti chiusi il punto della Francia è poi arrivato in doppio, dove Nicolas Mahut ed Edouard Roger-Vasselin hanno avuto la meglio su Simone Bolelli ed Andrea Vavassori con il punteggio di 6-3 6-4.

“Siamo una grande squadra, formata da splendidi ragazzi. Ci stiamo godendo il tempo in campo e quello fuori, quando giochi per la tua nazione è sempre speciale. L’anno scorso l’Italia non è andata benissimo in questa competizione e quest’anno non vedevo l’ora di giocarla. Sono felice di esserci e di aver contribuito a portare l’Italia in semifinale”, le parole di Matteo Berrettini. Ha commentato il successo anche Fabio Fognini, rilanciatosi in singolare dopo l’inatteso KO contro Denis Novak: “Sono contento della mia performance, il secondo set è stato molto duro. Nel primo parziale ho giocato un match solido e Benoit mi ha aiutato facendo molti gratuiti, devo essere onesto – sottolinea il ligure -. Poi quando lui è entrato in partita, sapevo che era un giocatore pericoloso ed è in grado di giocare bene, quindi mi sono dovuto conquistare la vittoria. Sono molto felice che questo gruppo abbia raggiunto la semifinale”. Conclude Fabio che attenderà il giorno di riposo per scoprire quale squadra del gruppo C tra Spagna, Australia e Grecia, sarà la prossima avversaria dell’Italia.