Novak Djokovic mostra segnali di ripresa contro lo scatenato Miomir Kecmanovic: il numero 1 del mondo vince in rimonta e accede alle semifinali dell’ATP 250 di Belgrado
È un Novak Djokovic finalmente ad alti livelli quello che, nei quarti di finale dell’ATP 250 di Belgrado, elimina lo scatenato Miomir Kecmanovic per 4-6 6-3 6-3 e si qualifica per il penultimo atto del torneo di casa. Il numero 1 del mondo prosegue la sua marcia verso la riconquista della forma migliore e si regala una semifinale contro il vincente dell’incontro tra Karen Khachanov e Thiago Monteiro. Il primo parziale vede un Djokovic, come già accaduto con Laslo Djere, subito in difficoltà: il numero 1 del mondo cede la battuta nelle fasi iniziali e, nel quinto game, rischia addirittura di veder l’avversario scappar definitivamente. Passata la tempesta, il campione in carica del Serbia Open sale di livello e resta aggrappato al punteggio, tuttavia non riesce a recuperare lo svantaggio iniziale e, dopo 49 minuti, Kecmanovic incamera il set per 6-4.
Sulle ali dell’entusiasmo, il numero 38 del mondo annulla tre palle break a Djokovic ed è lui a prendersi un vantaggio, portandosi a servire avanti 6-4 2-1. Sembra quasi tutto finito per il serbo più blasonato e, invece, ecco che arriva la reazione del campione: Nole, quando ormai non ci credeva più nessuno, conquista il controbreak immediato e riporta tutto in equilibrio, dimostrando ancora una volta quando conti il cuore nel tennis. Da quel momento in poi, il padrone di casa inizia a giocare divinamente, chiude 6-3 la seconda frazione e, dopo qualche game interlocutorio ad inizio terzo set, spicca il volo e, grazie ad un sublime rovescio lungolinea dei suoi, vince 4-6 6-3 6-3 in 2 ore e 16 minuti, facendo vedere a tutti di essere sempre più a suo agio sul terreno di gioco.