Al termine di una durissima battaglia, l’undicesima testa di serie cede in tre parziali all’ex top 10 spagnolo.
Dopo Lorenzo Musetti, anche Lorenzo Sonego è costretto a cedere in ottavi nell’ATP 500 di Barcellona. Il classe ’95 torinese, undicesima testa di serie del torneo, dopo 2 ore e 43 minuti di autentica battaglia è stato sconfitto in tre set, 6-2 5-7 6-2, dallo spagnolo Pablo Carreno-Busta (ottava testa di serie del tabellone). All’azzurro non è bastata la veemente reazione nel secondo parziale, l’ex top 10 iberico si è mostrato mediamente più solido ed in particolare ha fatto la differenza il rendimento con la seconda di servizio: Sonego ha infatti ottenuto appena il 42% dei punti (14/33) mentre Carreno-Busta il 68% dei punti (21/31). Sarà quindi il nativo di Gijon ad affrontare, oggi pomeriggio, Casper Ruud (seconda testa di serie del torneo) nei quarti di finale.
L’inizio del match è totalmente da incubo per il tennista azzurro, che cede per due volte consecutive la battuta, consentendo così al suo avversario di issarsi sul 4-0. Ciò ovviamente condiziona in modo decisivo la frazione. Pur tenendo i successivi game di battuta, Sonego non riesce difatti a rendersi pericoloso in risposta e per questo Carreno-Busta conquista la prima frazione con il punteggio di 6 giochi a 2.
Nel secondo set Sonego, pur rischiando di concedere un pericolosissimo break nel quinto gioco, opera una grande reazione. Tiene sempre la battuta e approfitta dell’unico momento di defaillance del suo avversario, che giunge nell’ultimo game del parziale (il dodicesimo). Strappa il servizio per la prima volta nel match allo spagnolo (alla quarta chance disponibile) e rinvia perciò l’esito della contesa al terzo parziale.
In quest’ultimo, però, l’azzurro torna a concedere troppo da fondocampo ad inizio parziale ed, esattamente come nel primo set, il numero 19 del ranking si procura due break di vantaggio. A differenza della frazione d’esordio, Sonego prova a non mollare. Sotto 5-2 con Carreno alla battuta per chiudere la contesa, si procura due palle per recuperare uno dei due break. L’iberico è però bravo a salvarle ed a chiudere la contesa, procurandosi così l’accesso per i quarti di finale della rassegna catalana.