Il faentino supera in due set un altalenante Benoit Paire senza lasciarsi influenzare dall’atteggiamento del francese. Esce di scena invece il siciliano raccogliendo appena tre game

Bilancio di una vittoria e una sconfitta per gli italiani impegnati nella prima giornata dell’ATP 500 di Barcellona. Federico Gaio, ripescato come lucky loser in virtù del forfait di Casper Ruud, ha prevalso su Benoit Paire con il punteggio di 7-5 6-3 in un’ora e 16 minuti di gioco pescando il terzo successo nel circuito maggiore dopo i quarti di finale colti a Quito nel 2017. Bravo il faentino a rimanere concentrato nel corso di tutto l’incontro e a non lasciarsi condizionare dall’atteggiamento indolente del francese in alcuni frangenti del match.

Paire, difatti, si è accomodato sulla propria panchina sulla situazione di parità nel bel mezzo del secondo set per far sistemare una presunta buca nei pressi della riga di fondo per poi sputare pochi minuti più tardi per terra poiché in disaccordo col giudice di sedia su un segno. In virtù di questa vittoria, l’allievo di Fabio Colangelo avanza al secondo turno dove affronterà la testa di serie numero tre, Andrey Rublev, recente finalista del Masters 1000 di Montecarlo.

Nulla da fare invece per Salvatore Caruso. Il siciliano è stato infatti travolto da Cameron Norrie con il punteggio di 6-1 6-2 in appena 57 minuti di gioco senza mai riuscire a dar filo da torcere al proprio avversario. Il mancino britannico, in pieno controllo delle operazioni, è riuscito a disfarsi dell’italiano con estrema disinvoltura approfittando di una giornata particolarmente negativa del tennista di Avola. Dopo qualche timido segnale di risveglio giunto a Montecarlo, Caruso ha fatto un piccolo passo indietro incassando la nona sconfitta complessiva in stagione. Il prossimo appuntamento per il siciliano saranno le qualificazioni del torneo ATP 250 di Estoril.